bio.wikisort.org - Plantae

Search / Calendar

Nepetoideae Kostel., 1834 è una sottofamiglia di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae (ordine delle Lamiales).[1]

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Nepetoideae
Nepeta cataria
(tribù Mentheae, sottotribù Nepetinae)
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi I
Ordine Lamiales
Famiglia Lamiaceae
Sottofamiglia Nepetoideae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Lamiales
Famiglia Lamiaceae
Sottofamiglia Nepetoideae
Kostel., 1834
Tribù

Etimologia


Il nome della sottofamiglia deriva da un suo genere Nepeta L., il cui nome è stato dedicato a "Nepet" una città dell'antica Etruria. L'etimologia di questo nome si fa risalire alla parola etrusca "nepa" ( = acqua). Il primo ad usare questo nome è stato Gaio Plinio Secondo (Como, 23 – Stabiae, 25 agosto 79]), scrittore, ammiraglio e naturalista romano, per descrivere una pianta aromatica originaria dell'Etruria.[2][3][4]

Il nome scientifico della sottofamiglia è stato definito per la prima volta dal botanico boemo Vincenz Franz Kostelecky (1801 - 1887) nella pubblicazione "Allgemeine Medizinisch-Pharmazeutische Flora - 3: 752" del 1834.[5][6]


Descrizione


Il portamentoClinopodium vulgare(tribù Mentheae, sottotribù Menthinae)
Il portamento
Clinopodium vulgare
(tribù Mentheae, sottotribù Menthinae)
Le foglieCollinsonia canadensis(tribù Elsholtzieae)
Le foglie
Collinsonia canadensis
(tribù Elsholtzieae)
InfiorescenzaOcimum basilicum(tribù Ocimeae, sottotribù Ociminae)
Infiorescenza
Ocimum basilicum
(tribù Ocimeae, sottotribù Ociminae)
I fioriLavandula stoechas(tribù Lavanduleae)
I fiori
Lavandula stoechas
(tribù Lavanduleae)
  • Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:
X, K (5), [C (2+3), A 2+2] G (2), (supero), drupa, 4 nucule[8][10]
  • Calice: il calice è gamosepalo con base tubulosa (o cilindrica o campanulata) terminante da 2 a 5 lobi in modo zigomorfo. I lobi possono formare due labbra con raggruppamenti tipo 1/1 - 1/2 - 2/1 - 1/3 - 2/2 - 3/1 - 3/2 - 1/4. In alcune specie i lobi arrivano fino a 8 con struttura 3/5; in altre specie i lobi sono sinuati e il calice appare con 10 lobi, oppure possono essere tutti più o meno uguali (calice attinomorfo). Il tubo del calice può essere ristretto, oppure incurvato alla gola, altrimenti è diritto; in altre possono essere presenti delle gibbosità ventrali o una compressione laterale alla base del calice. La superficie del calice è percorsa da 5 - 15 o più nervi. I lobi hanno delle forme triangolari-lanceolate oppure sono subulati e possono terminare con delle spine; in alcuni casi la consistenza è carnosa. Il calice è persistente e a volte è ingrossato alla fruttificazione o declinato.
  • Corolla: la corolla, gamopetala e zigomorfa, alla base ha la forma di un tubo sporgente dal calice e terminante nella maggior parte dei casi in modo bilabiato con 4 o 5 lobi con raggruppamento 1/3 - 3/1 - 2/3 - 4/1; in alcune specie i lobi sono più o meno uguali (corolla attinomorfa) ed embricati. La parte tubulosa può essere diritta o incurvata alla base e nella parte mediana può avere una gibbosità dorsale e spesso è dilatata verso la gola; può essere anche speronata. Il labbro posteriore (quello alto) in genere è intero (o appena bilobo), concavo o piatto; quello anteriore (quello basso) è trilobo ampio, più lungo e patente con il lobo centrale più grande dei due laterali. In alcune specie all'antesi, gli stami che in un primo momento sono contenuti entro il labbro anteriore della corolla, vengono rilasciati in modo quasi esplosivo. Le fauci internamente sono, oppure no, circondate da un anello di peli obliqui per impedire l'accesso ad insetti più piccoli e non adatti all'impollinazione.[11] I colori variano da rosso, purpureo, rosa, arancio a bianco, blu e lavanda (raramente giallo).
  • Androceo: l'androceo possiede quattro stami divergenti didinami con i due anteriori più lunghi, oppure il paio posteriore è ridotto a staminoidi oppure sono assenti. In genere gli stami sporgono dal tubo corollino (non in tutte le specie). I filamenti sono adnati alla corolla (con inserzione basale o raramente mediana). Le antere hanno due teche con forme ellissoidi, o ampiamente ovoidi con appendici apicali, con portamento confluente, oppure da parallelo a divaricato. La deiscenza è longitudinale. I granuli pollinici sono del tipo tricolpato o esacolpato. Il disco nettario è intero, anche carnoso, o formato da 4 lobi subuguali ed è ricco di sostanze zuccherine. Nelle specie dioiche i fiori femminili sono privi di stami.
  • Gineceo: l'ovario è supero formato da due carpelli saldati (ovario bicarpellare) ed è 4-loculare per la presenza di falsi setti divisori all'interno dei due carpelli. L'ovario è glabro. La placentazione è assile. Gli ovuli sono 4 (uno per ogni presunto loculo), hanno un tegumento e sono tenuinucellati (con la nocella, stadio primordiale dell'ovulo, ridotta a poche cellule).[12] Lo stilo inserito alla base dell'ovario (stilo ginobasico) è del tipo filiforme, glabro o peloso. Lo stigma è bifido con due lobi ineguali a forma subulata (quello posteriore in genere è più corto) o anche clavata.

Riproduzione



Distribuzione e habitat


La distribuzione delle specie di questa sottofamiglia è cosmopolita con gli habitat più vari. Nella tabella seguente è indicata la distribuzione delle varie tribù:[1][7][16]

TribùDistribuzioneHabitat
ElsholtzieaeEmisfero settentrionale (sono escluse quindi Sud America, Africa e Australia)Dai boschi alle foreste montane di latifoglie del Nord America, ma anche aree erbose mesofili aperte o ombrose
Lavanduleae Bacino del Mediterraneo (anche nell'areale della Macaronesia), nell'Africa del Nord e nell'Asia dalla Penisola Arabica fino all'IndiaDa temperato a subtropcale
Mentheae Cosmopolita per l'emisfero settentrionalePrevalgono gli habitat temperati sia secchi che umidi
Ocimeae CosmopolitaZone calde e tropicali

Tassonomia


La famiglia di appartenenza della sottofamiglia (Lamiaceae), molto numerosa con circa 250 generi e quasi 7000 specie[8], ha il principale centro di differenziazione nel bacino del Mediterraneo e sono piante per lo più xerofile (in Brasile sono presenti anche specie arboree). Per la presenza di sostanze aromatiche, molte specie di questa famiglia sono usate in cucina come condimento, in profumeria, liquoreria e farmacia. La famiglia è suddivisa in 7 sottofamiglie; la sottofamiglia Nepetoideae è una di queste.[7][16]


Filogenesi


Cladogramma della sottofamiglia
Cladogramma della sottofamiglia

Studi di tipo filogenetico sul DNA hanno permesso di ricostruire la filogenesi della sottofamiglia.[17] Le Nepetoideae si sono formate nel Cretacico (circa 70 milioni di anni fa). Tra il Paleocene e l'Eocene (circa 55 milioni di anni fa) si sono separate le tribù Ocimeae e Elsholtzieae, mentre appena più tardi (45 milioni di anni fa) si è formata la tribù Mentheae. Per ultimo, circa 40 milioni di anni fa, la tribù Lavanduleae si è divisa dalla tribù Ocimeae.

Il cladogramma a lato, tratto dallo studio citato[17] e semplificato, mostra la struttura interna della sottofamiglia.


Composizione della sottofamiglia


La sottofamiglia comprende 4 tribù, 9 sottotribù, 112 generi e circa 3430 specie (sono da aggiungere 2 generi incertae sedis con 2 specie).[1][7][16]


Tribù Elsholtzieae

La tribù Elsholtzieae R.W.Sanders & P.D.Cantino, 1984 comprende 6 generi e 56 specie:


Tribù Lavanduleae

La tribù Lavanduleae Caruel, 1884 comprende 1 generi e 39 specie:


Tribù Mentheae

La tribù Mentheae Dumort., 1827 comprende 5 sottotribù, 68 generi e circa 2240 specie:
Sottotribù Menthinae
La sottotribù Menthinae Endl., 1838 comprende 38 generi e circa 870 specie:

Sottotribù Nepetinae
La sottotribù Nepetinae Coss. & Germ., 1845 comprende 16 generi e circa 370 specie:

Sottotribù Salviinae
La sottotribù Salviinae Endl., 1838 comprende 10 generi e circa 970 specie:

Sottotribù Lycopinae
La sottotribù Lycopinae B.T.Drew & Sytsma, 2012 comprende 1 genere e 19 specie:

Sottotribù Prunellinae
La sottotribù Prunellinae Dumort., 1827 comprende 3 genere e circa 10 specie:


Tribù Ocimeae

La tribù comprende 4 sottotribù, 37 generi e circa 1100 specie:
Sottotribù Ociminae
La sottotribù Ociminae J.A.Schmidt, 1858 comprende 13 generi e 250-300 specie:

Sottotribù Hanceolinae
La sottotribù Hanceolinae A.J. Paton, Ryding & Harley, 2003 comprende 3 generi e circa 100 specie:

Sottotribù Hyptidinae
La sottotribù Hyptidinae Endl., 1838 comprende 7 generi e circa 380 specie:

Sottotribù Plectranthinae
La sottotribù Plectranthinae Endl., 1838 comprende 14 generi e circa 320-420 specie:


Generi incertae sedis

I seguenti generi (2 generi con 2 specie) allo stato attuale della descrizione della sottofamiglia (2015) non hanno ancora una collocazione ben definita:[7][16]


Generi e specie della flora europea


In Europa (in Italia e nell'areale del Mediterraneo) sono presenti i seguenti generi e specie:

Tribù/SottotribùGenereSpecie areale
Euro-Mediterraneo[18]
Specie Italia[19]
Mentheae / Menthinae Bystropogon7
ClinopodiumCirca 4011 (tra cui Clinopodium acinos
Clinopodium alpinum
Clinopodium grandiflorum
Clinopodium nepeta
Clinopodium vulgare)
Mentha109 (tra cui Mentha arvensis
Mentha aquatica L.
Mentha longifolia (L.) Hudson)
MicromeriaCirca 5511 (tra cui Micromeria graeca (L.) Bentham
Micromeria juliana (L.) Bentham)
OriganumCirca 303 (tra cui Origanum majorana L.
Origanum vulgare L.)
SaturejaCirca 355 (tra cui Satureja montana L.
Satureja subspicata Bartl.)
Thymbra4Thymbra capitata (L.) Cav.[20]
ThymusCirca 20015 (tra cui Thymus praecox Opiz.
Thymus pulegioides L.
Thymus vulgaris L.)
Ziziphora10Ziziphora capitata L.
Mentheae / Nepetinae CedronellaCedronella canariensis
(L.) Webb & Berthel.
Dracocephalum9Dracocephalum austriacum L.
Dracocephalum ruyschiana L.
Glechoma4Glechoma hederacea L.
Glechoma hirsuta Waldst. & Kit.
Glechoma sardoa (Beg.) Beg.
Hyssopus1Hyssopus officinalis L.
Lallemantia4
NepetaCirca 80-907 (tra cui Nepeta cataria L.
Nepeta nuda L.)
Mentheae / Salviinae Melissa1Melissa officinalis L.
SalviaCirca 17020 (tra cui Salvia officinalis L.
Salvia pratensis L.)
Rosmarinus3Rosmarinus officinalis L.
Mentheae / LycopinaeLycopus2Lycopus europaeus L.
Lycopus exaltatus L. fil.
Mentheae / Prunellinae Cleonia1
Prunella74 (tra cui Prunella vulgaris L.
Prunella grandiflora (L.) Scholler)
Horminum1Horminum pyrenaicum L.
Ocimeae / OciminaeOcimum2Ocimum basilicum L.
ElsholtzieaeElsholtzia1
LavanduleaeLavandula225 (tra cui Lavandula angustifolia Miller
Lavandula stoechas L.)

Chiave per le tribù


Per meglio comprendere ed individuare le 4 tribù l'elenco seguente utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche (vengono cioè indicate solamente quelle caratteristiche utili a distingue una tribù dall'altra).

  • Gruppo 1A: gli stami hanno un portamento declinato;
  • Gruppo 2A: le infiorescenze sono congestionate di tipo spiciformi e terminali alla fine di un lungo asse; i lobi posteriori del calice spesso sono con appendici; gli stami sono inclusi nel tubo della corolla; i lobi del nettario sono disposti in posizione opposta ai lobi dell'ovario;
  • Lavanduleae.
  • Gruppo 2B: le infiorescenze sono di tipo tirsoide; i lobi posteriori del calice non hanno appendici; gli stami sporgono da tubo della corolla; i lobi del nettario in genere sono alternati ai lobi dell'ovario;
  • Gruppo 1B: gli stami hanno un portamento divergente o ascendente;
  • Gruppo 3A: il calice normalmente ha 10 nervature; la corolla è debolmente bilabiata con lobi corti e sporgenti; il disco del nettario è asimmetrico con i lobi anteriori allargati; le nucule sono globose con minute cicatrici per abscissione;
  • Gruppo 3B: il calice normalmente ha 11 - 15 nervature; la corolla spesso è distintamente bilabiata ma anche no; il disco del nettario è simmetrico, se è asimmetrico allora i lobi anteriori sono allargati, la corolla è distintamente bilabiata e le nucule sono con forme varie, spesso ovoidi con cicatrici areolate per abscissione;

Alcune specie



Tribù Elsholtzieae



Tribù Lavanduleae



Tribù Mentheae



Sottotribù Menthinae


Sottotribù Nepetinae


Sottotribù Salviinae


Sottotribù Lycopinae


Sottotribù Prunellinae


Tribù Ocimeae



Sottotribù Ociminae


Sottotribù Hanceolinae


Sottotribù Hyptidinae


Sottotribù Plectranthinae


Note


  1. Angiosperm Phylogeny Website, su mobot.org. URL consultato il 7 marzo 2016.
  2. Motta 1960, Vol. 2 - pag. 78.
  3. Botanical names, su calflora.net. URL consultato il 9 gennaio 2016.
  4. David Gledhill 2008, pag. 271.
  5. Crescent Bloom Database, su crescentbloom.com. URL consultato il 7 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2008).
  6. The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 7 marzo 2016.
  7. Kadereit 2004, pag. 228.
  8. Judd, pag. 504.
  9. Strasburger, pag. 850.
  10. dipbot.unict.it, https://web.archive.org/web/20160304200501/http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Lami_fam.html (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  11. Motta 1960, Vol. 2 pag. 617.
  12. Musmarra 1996.
  13. Pignatti 1982, Vol. 2 - pag. 437.
  14. Kadereit 2004, pag. 181.
  15. Strasburger, pag. 776.
  16. Olmstead 2012.
  17. DrewSytsma 2012, pag. 943.
  18. EURO MED - PlantBase, su ww2.bgbm.org. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  19. Conti et al. 2005.
  20. EURO MED - PlantBase [collegamento interrotto], su ww2.bgbm.org. URL consultato il 5 gennaio 2016.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica

На других языках


[es] Nepetoideae

Nepetoideae es una subfamilia de plantas de flores perteneciente a la familia Lamiaceae que tiene los siguientes géneros y tribus.

[fr] Nepetoideae

La sous-famille des Nepetoideae (Népétoïdées) regroupe des plantes faisant partie de la famille des Lamiaceae.
- [it] Nepetoideae

[ru] Котовниковые

Кото́вниковые[2] (лат. Nepetoídeae) — подсемейство двудольных растений в составе семейства Яснотковые (Lamiaceae).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии