bio.wikisort.org - Plantae

Search / Calendar

Loliinae Dumort., 1829 è una sottotribù di piante spermatofite monocotiledoni appartenente alla famiglia delle Poacee (ex Graminaceae) e sottofamiglia Pooideae.[1]

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Loliinae
Lolium multiflorum
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
(clade) Commelinidae
Ordine Poales
Famiglia Poaceae
Sottofamiglia Pooideae
Tribù Poeae
Sottotribù Loliinae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Commelinidae
Ordine Cyperales
Famiglia Poaceae
Sottofamiglia Pooideae
Tribù Poeae
Sottotribù Loliinae
Dumort., 1829
Generi
  • Castellia
  • Festuca
  • Leucopoa
  • Lolium
  • Loliolum
  • Megalachne
  • Patzkea
  • Podophorus
  • Pseudobromus

Etimologia


Il nome della sottotribù deriva dal suo genere tipo Lolium L., 1753 la cui etimologia deriva da un'erba infestante ("loglio") citata da Virgilio.[2][3]

Il nome scientifico della sottotribù è stato definito dal botanico, naturalista e politico belga Barthélemy Charles Joseph Dumortier (Tournai, 3 aprile 1797 – 9 luglio 1878) nella pubblicazione "Analyse des familles des plantes, avec l'indication des principaux genres qui s'y rattachent" (Anal. Fam. Pl.: 63. 1829) del 1829.[4]


Descrizione


Il portamentoFestuca pratensis
Il portamento
Festuca pratensis
Le foglieLolium perenne
Le foglie
Lolium perenne
InfiorescenzaFestuca gigantea
Infiorescenza
Festuca gigantea
I fioriLolium rigidum
I fiori
Lolium rigidum
Spighetta generica con tre fiori diversi
Spighetta generica con tre fiori diversi
  • Guaina: la guaina è abbracciante il fusto ma con margini liberi; può essere priva o no di auricole (padiglioni auricolari). In Castellia tubercolosa i padiglioni auricolari sono falcati.
  • Ligula: la ligula è membranosa e a volte cigliata.
  • Lamina: la lamina ha delle forme generalmente lineari, piatte, conduplicate o filiformi, eventualmente falcate o arrotolate. In Leucopoa tra le vene sia adassialmente che abassialmente sono presenti dei travi sclerenchimatici. In Pseudobromus le foglie hanno delle nervature trasversali.
  • Glume: le glume, con apici acuti, generalmente sono più brevi del lemma adiacente (o dei fiori). La consistenza delle glume è coriacea. In Lolium la glume inferiore è soppressa tranne che nella spighetta terminale.
  • Palea: la palea è un profillo con due venature; può essere cigliata. Di solito è uguale al lemma.
  • Lemma: il lemma, con apice acuto o minutamente bidentato, a volte è pubescente. La consistenza varia da coriacea a membranosa. Possiede fino a 9 venature longitudinali. In Castellia tubercolosa il lemma è tubercolato.
  • Formula fiorale. Per la famiglia di queste piante viene indicata la seguente formula fiorale:[5]
*, P 2, A (1-)3(-6), G (2–3) supero, cariosside.
  • Il perianzio è ridotto e formato da due lodicule, delle squame traslucide, poco visibili (forse relitto di un verticillo di 3 sepali). Le lodicule sono membranose e non vascolarizzate.
  • L'androceo è composto da 1 - 3 stami ognuno con un breve filamento libero, una antera sagittata e due teche. Le antere sono basifisse con deiscenza laterale. Il polline è monoporato.
  • Il gineceo è composto da 3-(2) carpelli connati formanti un ovario supero. L'ovario, glabro o pubescente, ha un solo loculo con un solo ovulo subapicale (o quasi basale). L'ovulo è anfitropo e semianatropo e tenuinucellato o crassinucellato. Lo stilo, breve, è unico con due stigmi papillosi e distinti.

Riproduzione


Come gran parte delle Poaceae, le specie di questo genere si riproducono per impollinazione anemogama. Gli stigmi più o meno piumosi sono una caratteristica importante per catturare meglio il polline aereo. La dispersione dei semi avviene inizialmente a opera del vento (dispersione anemocora) e una volta giunti a terra grazie all'azione di insetti come le formiche (mirmecoria).


Distribuzione e habitat


In genere regioni temperate dell'emisfero settentrionale (Nord America e Eurasia).


Tassonomia


La famiglia di appartenenza di questa sottotribù (Poaceae) comprende circa 650 generi e 9 700 specie (secondo altri Autori 670 generi e 9 500[8]). Con una distribuzione cosmopolita è una delle famiglie più numerose e più importanti del gruppo delle monocotiledoni e di grande interesse economico: tre quarti delle terre coltivate del mondo produce cereali (più del 50% delle calorie umane proviene dalle graminacee). La famiglia è suddivisa in 11 sottofamiglie, la sottotribù Loliinae è posizionata all'interno della sottofamiglia Pooideae.[1][5]


Filogenesi


La sottotribù Loliinae, più precisamente, è descritta all'interno della tribù Poeae R.Br., 1814 (quest'ultima è compresa nella supertribù Poodae L. Liu, 1980). La tribù Poeae (formata da diverse sottotribù suddivise in alcune supersottotribù) è l'ultimo nodo della sottofamiglia Pooideae ad essersi evoluto (gli altri precedenti sono la tribù Brachyelytreae, e le supertribù Nardodae, Melicodae, Stipodae e Triticodae).

La sottotribù Loliinae appartiene al gruppo con le sequenze dei plastidi di tipo "Poeae" (definito "Poeae chloroplast groups 2 "[12]) ed è circoscritta nella supersottotribù Loliodinae Soreng, 2017 comprendente anche le sottotribù Dactylidinae, Cynosurinae, Ammochloinae e Parapholiinae.[13] All'interno della supersottotribù la sottotribù Loliinae forma un "gruppo fratello" con il resto delle sottotribù. Ulteriori studi sono necessari per avere informazioni più dettagliate e precise.[14]

La sottotribù Loliinae con l'attuale circoscrizione è monofiletica.[15] Tuttavia questo gruppo (in particolare il genere Lolium) è difficile dal punto di vista tassonomico in quanto tutte le specie sono tra di loro interferenti (eventi di ibridazione) con conseguenti intrecciamenti più o meno profondi.[10] All'interno dei generi i singoli taxa sono sufficientemente riconosciuti a livello specifico o infraspecifico, ma le differenze tra i taxa sono lievi e spesso sovrapposte.[11]

La sottotribù è dominata dal grande genere Festuca la cui circoscrizione varia ampiamente da Autore ad Autore. In base alle ultime ricerche le filogenesi molecolari mostrano che Festuca come tradizionalmente definito è parafiletico. Nel dettaglio in questo genere si individuano quattro cladi qui sotto descritti (i primi due sono ben supportati filogeneticamente, gli altri due lo sono scarsamente).[1]

Una prova della stretta relazione tra i generi Festuca e Lolium è data da fenomeni di ibridazione tra Lolium s.s. e Festuca arundinacea e sue varietà; gli ibridi risultanti hanno il nome monogenerico x Festulolium Ascherson & Graebner.[10]

Il genere monospecifico Castellia, da un punto di vista filogenetico, occupa una posizione intermedia tra le "festuca a foglie larghe" e quelle a "foglie strette".[16]

La specie Loliolum subulatum manca di dati molecolari per cui la sua posizione è incerta.

Le seguenti sinapomorfie sono relative a tutta la sottofamiglia (Pooideae):[1]

Le sinapomorfie relative alla tribù Poeae sono:[1]

Per la sottotribù sono descritte le seguenti sinapomorfie:[1]

Il cladogramma seguente, tratto dallo studio citato[14], mostra l'attuale conoscenza filogenetica della sottotribù.

Festuca

Lolium

Castellia

Leucopoa


Generi della tribù


La tribù si compone di 9 generi e circa 510 specie:[1][13][14]

GenereSpecieNumeri cromosomiciDistribuzione e habitat
Castellia
Tineo, 1846
Una specie:
Castellia tuberculosa (Moris) Bor
2n = 14Isole Canarie, Mediterraneo, Sudan, Somalia e Pakistan.
Festuca
L., 1753
Circa 4302n = 14, 28, 42, 44, 49, 50, 56, 63 e 70Regioni temperate del Nord America e dell'Eurasia
Leucopoa
Griseb., 1852
372n = 28, 42 e 56Regioni temperate
Lolium
L., 1753
262n = 14, 28, 42, 56, 63 e 70Regioni temperate dell'Eurasia
Loliolum
V. I. Krecz. & Brobov., 1934
Una specie:
Loliolum subulatum (Banks & Sol.) Eig.
Asia centro-orientale
Megalachne
Steud., 1854
2Isole Juan Fernández
Patzkea
G.H. Loos, 2010
4[18]Mediterraneo occidentale
Podophorus
Phil., 1856
Una specie:
Podophorus bromoides Phil.
Isole Juan Fernández
Pseudobromus
K. Schum., 1895
6Africa tropicale e Madagascar

Note:


Specie della flora italiana


Nella flora spontanea della penisola italiana sono presenti i seguenti generi di questo gruppo:[19]


Note


  1. Kellogg 2015, pag. 244.
  2. Etymo Grasses 2007, pag. 173.
  3. David Gledhill 2008, pag. 241.
  4. Indices Nominum Supragenericorum Plantarum Vascularium, su plantsystematics.org. URL consultato il 15 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2013).
  5. Judd et al 2007, pag. 311.
  6. Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 451.
  7. Motta 1960, Vol. 2 - pag. 346.
  8. Strasburger 2007, pag. 814.
  9. Pasqua et al 2015, pag. 467.
  10. eFloras - Flora of China, su efloras.org. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  11. eFloras - Flora of China, su efloras.org. URL consultato il 15 dicembre 2019.
  12. PeerJ 2018, pag. 22.
  13. Soreng et al. 2017, pag.285.
  14. Tkach et al. 2019.
  15. Tkach et al. 2019, riga 883.
  16. Kellogg 2015, pag. 245.
  17. Kellogg 2015, pag. 246.
  18. World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 15 dicembre 2019.
  19. Conti et al. 2005.

Bibliografia



Altri progetti


Portale Biologia
Portale Botanica

На других языках


[fr] Loliinae

Les Loliinae sont une sous-tribu de plantes monocotylédones de la famille des Poaceae, sous-famille des Pooideae, qui comprend une dizaine de genres.
- [it] Loliinae



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии