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L'equiseto massimo (Equisetum telmateia Ehrh., 1783) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia Equisetaceae.

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Equiseto massimo
Equisetum telmateia subsp. braunii
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Divisione Pteridophyta
Classe Equisetopsida
Ordine Equisetales
Famiglia Equisetaceae
Genere Equisetum
Specie E. telmateia
Nomenclatura binomiale
Equisetum telmateia
Ehrh., 1783
Sinonimi

Equisetum braunii
Milde, 1862
Equisetum eberneum
Schreber in Roth, 1797
Equisetum fluviatile
L., 1754, non L., 1753
Equisetum hippuris
Bubani, 1902
Equisetum majus
Schinz & Thell., 1909
Equisetum maximum
Auct.
Equisetum maximum
Duval-Jouve, 1864, non Lam.
Equisetum maximum
sensu 1894, non Lam.
Equisetum maximum var. serotinum
(A. Br. ex Sillim.) Rouy, 1913
Equisetum telemateja
Ehrh.

Nomi comuni

Coda cavallina

Sottospecie
  • E. t. subsp. telmateia
  • E. t. subsp. braunii

Etimologia


Il nome generico (Equisetum) deriva dal latino e significa “crine di cavallo”; mentre L'epiteto specifico (“telmateia”) deriva da una radice greca telma che significa palude. Dobbiamo a Dioscoride Pedanio (Anazarbe in Cilicia, 40 circa - 90 circa), che fu un medico, botanico e farmacista greco antico che esercitò a Roma ai tempi dell'imperatore Nerone, una delle prime descrizioni dettagliate di questa pianta[1].
Il binomio scientifico attualmente accettato (Equisetum telmateia) è stato proposto dal botanico svizzero Jakob Friedrich Ehrhart in una pubblicazione del 1783.
In lingua tedesca questa pianta si chiama Riesen-Schachtelhalm; in francese si chiama Prêle géante; in inglese si chiama Great Horsetail.


Descrizione


Fusto sterileLocalità: Le Laste, Limana (BL), 661 m s.l.m.- 18/5/2009
Fusto sterile
Località: Le Laste, Limana (BL), 661 m s.l.m.- 18/5/2009
Fusti fertili
Fusti fertili
Foglie e nodi
Foglie e nodi

La forma biologica della specie è geofita rizomatosa (G rhiz), ossia sono piante perenni erbacee che portano le gemme in posizione sotterranea. Durante la stagione avversa non presentano organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei detti rizomi (un fusto ipogeo dal quale, ogni anno, si dipartono radici e fusti aerei). Il ciclo biologico è perenne. L'altezza media varia da 5 a 20 dm.


Radici


Le radici sono secondarie (fascicolate) da rizoma e di tipo avventizio. Generalmente sono dei ciuffi che si diramano dai nodi del rizoma e durano un anno al massimo.


Fusto


  • fusti sterili, ruvidi di colore verde e quindi fotosintetici. In questi fusti le foglie sono così poco significative che il fusto si sostituisce ad esse per il processo fotosintetico tramite delle cellule clorofilliane poste appena al di sotto dell'epidermide. Questi fusti sono densamente ramificati a strati; ogni strato consiste in una dozzina di rametti a quattro coste posti in verticilli alla base delle foglie a sua volta poste nei nodi del fusto; anche i rametti sono articolati in nodi e relativi internodi e quelli superiori sono allungati in modo che superano l'apice del fusto stesso. I fusti sterili si sviluppano solamente dopo che quelli fertili hanno assolto alla loro funzione riproduttiva;
  • fusti fertili, bianchicci o bruni (a volte di colore giallastro e quindi privi di clorofilla), atti alla riproduzione; normalmente non ramificati ma con nodi e internodi con un solo strobilo apicale di sporofilli (foglia modificata che porta gli sporangi, alloggiamento delle spore - i “semi” delle Pteridophyte); anche in questo fusto ai nodi sono presenti delle foglie ma quasi mai i rami; lo strobilo termina in modo arrotondato (non mucronato). Lunghezza dei fusti fertili : 1 – 4 dm.

Entrambi i fusti sono scanalati longitudinalmente (20 – 40 striature nei fusti sterili) e suddivisi in diversi nodi e relativi internodi. I fusti sono cavi (cavità midollare) o fistolosi, infatti all'interno è presente una sottile cavità longitudinale; questa, nel caso della specie di questa scheda, è larga almeno i 2/3 del diametro totale. Diametro dei fusti: 10 – 20 m.


Foglie


Le foglie (in questo caso chiamate più precisamente microfille) sono situate in corrispondenza dei nodi del fusto. Sono erette e appressate al fusto stesso. Sono concresciute le une alle altre (formano una specie di collaretto lobato o guaina attorno al fusto) e non sono differenziate in picciolo e lamina fogliare; le loro dimensioni sono tali per cui, nel caso dei fusti fertili, ricoprono quasi tutto l'internodo. La forma è lanceolata, squamiforme con un unico nervo dorsale e apice acuminato di colore bruno. Per ogni nodo sono presenti dalle 20 alle 30 foglie.


Apparato riproduttivo



Distribuzione e habitat



Fitosociologia


Dal punto di vista fitosociologico la specie di questa scheda appartiene alla seguente comunità vegetale[4]:

Formazione : comunità forestali
Classe : Carpino-Fagetea
Ordine : Fraxinetalia
Alleanza : Fraxinion excelsioris

Sistematica


Equisetum telmateia appartiene alla grande divisione delle Pteridophyte, gruppo di piante più primitive rispetto alle Angiosperme, senza organi sessuali distinti, che si propagano e riproducono per mezzo di spore. La famiglia di appartenenza (Equisetaceae) comprende il solo genere Equisetum con circa 20 o 30 specie (a seconda dei vari Autori) delle quali una decina appartengono alla nostra flora spontanea.
Il genere è diviso in due sezioni: Hippochaete e Euequisetum. E. telmateia appartiene alla seconda sezione cui appartengono specie di luoghi temperati, con stomi superficiali e parti aeree che durante l'inverno si disseccano completamente.


Variabilità


Sono state descritte le seguenti sottospecie:


Sottospecie telmateia


Sottospecie braunii

Sono note inoltre le seguenti forme e varietà:


Ibridi


Nell'elenco che segue sono indicati alcuni ibridi interspecifici


Sinonimi


La specie di questa scheda ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco che segue indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:


Specie simili



Usi


Avvertenza
Avvertenza
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Farmacia



Cucina


In passato, presso le famiglie contadine, i germogli venivano occasionalmente impanati e fritti o conditi con aceto. Può essere aggiunto a zuppe o minestroni come integratore di sali minerali.
Secondo alcuni testi[5] questa pianta se ingerita in grandi quantità può presentare una certa tossicità in quanto contiene l'enzima thiaminase che assorbe il complesso vitaminico B.


Altri usi


L'Equiseto viene usato anche in cosmetica come crema antirughe e sembra che rallenti l'invecchiamento della pelle in genere (ha delle proprietà anticellulitiche). Questa pianta, come altre dello stesso genere in quanto provviste superficialmente di granuli di silicio, anticamente veniva utilizzata per levigare (sgrassare e lucidare) superfici anche metalliche.


Note


  1. Giacomo Nicolini, Enciclopedia Botanica Motta, Milano, Federico Motta Editore, 1960.
  2. Eduard Strasburger, Trattato di Botanica. Volume 2, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007, p. 731-733, ISBN 88-7287-344-4.
  3. Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Volume primo, Bologna, Edagricole, 1982, p. 44, ISBN 88-506-2449-2.
  4. AA.VV., Flora Alpina., Bologna, Zanichelli, 2004.
  5. Plants For A Future, su pfaf.org. URL consultato il 10 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2009).

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Biologia
Portale Botanica

На других языках


[en] Equisetum telmateia

Equisetum telmateia, the great horsetail or northern giant horsetail, is a species of Equisetum (puzzlegrass) with an unusual distribution, with one subspecies native to Europe, western Asia and northwest Africa, and a second subspecies native to western North America.[1][2] The North American subspecies is often simply but ambiguously called "giant horsetail", but that name may just as well refer to the Latin American Equisetum giganteum and Equisetum myriochaetum.

[fr] Equisetum telmateia

Equisetum telmateia, aussi appelée Grande prêle ou Grande queue-de-cheval, est une espèce végétale de la famille des Equisetaceae.
- [it] Equisetum telmateia

[ru] Хвощ большой

Хвощ большо́й (лат. Equisētum telmatēia ) — вид многолетних травянистых растений рода Хвощ семейства Хвощовые (Equisetaceae).



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