Kareius bicoloratus e le sue grandi abilità mimetiche
Il nome scientifico di questa famiglia deriva dalle parole greche pleura (lato) e nekton (nuotare), cioè "nuotatori su un lato", dovuto alla particolare conformazione fisica di questi pesci, che nuotano, cacciano e si mimetizzano appoggiandosi sempre sul lato sinistro del corpo. A causa di questa postura, durante lo sviluppo larvale l'occhio sinistro si sposta, migrando a fianco di quello destro, per evitare di essere abraso dal contatto con il fondo.
Visto dall'alto, il corpo è ovaloide, piatto, con bocca e occhi sporgenti. Le pinne pettorali e ventrali sono piccole, l'anale inizia subito dopo l'ano e arriva al peduncolo caudale. La pinna dorsale si estende dalla testa alla coda. La pinna caudale è grande.
Il fianco destro è bruno, con capacità di cambiare colore (in alcune specie) per mimetizzarsi meglio con il fondo circostante. Quello sinistro è chiaro e uniforme.
Il modo di nuotare è tipico: dorsale e anale ondeggiano, la coda dà qualche colpo, e il corpo si sposta orizzontalmente, a volte lasciando deboli tracce sulla sabbia.
Le dimensioni variano da poche decine di centimetri a 2,5 metri. Sono pesci molto longevi; l'Halibut può raggiungere i 50 anni di età.
Distribuzione e habitat
I Pleuronectidi sono diffusi sui fondali dei tre oceani e del Mare Artico; occasionalmente si spingono anche in acque salmastre e dolci.
Pesca
Molte specie sono oggetto di pesca intensiva perché fonte di cibo per l'uomo. Le tecniche di pesca utilizzate comprendono quasi sempre l'uso di reti a strascico, come la tartana o, se il fondale lo consente, il rapido. Molto conosciuti e apprezzati per le delicate carni magre sono l'Halibut, la passera di mare e alcune sogliole.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии