Pistacia L., 1753 è un genere della famiglia delle Anacardiaceae che comprende specie legnose sempreverdi o decidue.
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Progetto:Forme di vita - implementazione Classificazione APG IV.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Sapindales |
Famiglia | Anacardiaceae |
Genere | Pistacia L., 1753 |
Specie | |
Il genere comprende specie distribuite nella regione mediterranea fino alle Canarie, nell'Asia centrale fino alla Cina e anche in Nord America (Messico e Texas).
Sono presenti nel territorio italiano allo stato selvatico ad esempio il lentisco (Pistacia lentiscus, da cui si ricava una resina edule detta mastice di Chio) ed il terebinto (Pistacia terebinthus). Importante, soprattutto in Sicilia, la coltura del pistacchio (Pistacia vera). Sono tutte specie di climi caldi e secchi.
Il genere comprende arbusti e piccoli alberi. Le foglie sono alterne e pennato-composte. I fiori unisessuali e portati su individui separati, sono raccolti in infiorescenze ascellari. Quasi tutte le specie sono dioiche con l'eccezione di Pistacia atlantica[1]. I frutti sono drupe ovoidali.
Il genere Pistacia comprende le seguenti specie:[2]
Altri progetti
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