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La nigritella di Cornelia Rudio (Gymnadenia corneliana (Beauverd) Teppner & E.Klein, 19896) è una pianta erbacea della famiglia delle Orchidacee.[1]

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Nigritella di Cornelia Rudio
Gymnadenia corneliana
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Orchidoideae
Tribù Orchideae
Sottotribù Orchidinae
Genere Gymnadenia
Specie G. corneliana
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Orchidoideae
Tribù Orchideae
Sottotribù Orchidinae
Genere Gymnadenia
Sottogenere Nigritella
Specie G. corneliana
Nomenclatura binomiale
Gymnadenia corneliana
(Beauverd) Teppner & E.Klein, 1998
Sinonimi

Nigritella nigra subsp. corneliana (bas.)
Nigritella corneliana
Nigritella lithopolitanica subsp. corneliana

Nomi comuni

Nigritella occidentale


Etimologia


Il nome generico (Gymnadenia) deriva da due parole greche: gymnos (= nudo) e adèn (= ghiandola) e deriva dal fatto che i retinacoli (le estremità nettarifere con ghiandole vischiose per far aderire il polline agli insetti pronubi) non sono racchiusi nelle borsicole ma sono praticamente “nude”[2]. Il termine (nigritella), deriva dal latino e si riferisce al colore scuro dei fiori della specie tipo (Nigritella nigra). L'epiteto specifico (di Cornelia Rudio) è in onore alla botanica ginevrina che per prima individuò questa specie.

La nomenclatura scientifica di questa pianta inizialmente era Nigritella nigra subsp. corneliana, proposta dal botanico Gustave Beauverd (1867-1942) nel 1926, nome modificato successivamente in quello attualmente usato (Gymnadenia corneliana) proposto dai botanici Herwig Teppner e Erich Klein nel 1998.

In lingua tedesca questa pianta si chiama Cornelia Rudios Männertreu; in lingua francese si chiama Nigritelle de Cornelia Rudio.


Descrizione


È una pianta erbacea alta da 10 a 30 cm. La forma biologica è geofita bulbosa (G bulb), ossia è una pianta perenne che porta le gemme in posizione sotterranea. Durante la stagione avversa non presenta organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei chiamati bulbi o tuberi, strutture di riserva che annualmente producono nuovi fusti, foglie e fiori. È un'orchidea terrestre in quanto contrariamente ad altre specie, non è “epifita”, ossia non vive a spese di altri vegetali di maggiori proporzioni.


Radici


Le radici sono di tipo fascicolato e secondarie da bulbo, e sono posizionate nella parte superiore dei bulbi.


Fusto



Foglie



Infiorescenza


Infiorescenza
Infiorescenza

L'infiorescenza è una spiga terminale con una forma ovato-allungata con molti piccoli fiori appressati e non contorti sull'asse (il labello si trova nella posizione originaria superiore). I fiori si trovano alle ascelle di brattee lunghe quanto i fiori stessi; i margini delle brattee sono dentellate fittamente (i singoli dentelli hanno una forma conica).


Fiore


I fiori sono ermafroditi ed irregolarmente zigomorfi, pentaciclici (perigonio a 2 verticilli di tepali, 2 verticilli di stami (di cui uno solo fertile – essendo l'altro atrofizzato), 1 verticillo dello stilo)[3]. I fiori sono colorati da rosa, scuro nella parte superiore, sfumati di bianco in quella inferiore. Dimensione dei fiori: 6 – 10 mm.

X, P 3+3, [A 1, G (3)], infero, capsula[4]

Frutti


Il frutto è una capsula. Al suo interno sono contenuti numerosi minutissimi semi piatti. Questi semi sono privi di endosperma e gli embrioni contenuti in essi sono poco differenziati in quanto formati da poche cellule. Queste piante vivono in stretta simbiosi con micorrize endotrofiche, questo significa che i semi possono svilupparsi solamente dopo essere infettati dalle spore di funghi micorrizici (infestazione di ife fungine). Questo meccanismo è necessario in quanto i semi da soli hanno poche sostanze di riserva per una germinazione in proprio[6].


Biologia


La riproduzione di questa pianta può avvenire in due modi:


Distribuzione e habitat



Fitosociologia


Dal punto di vista fitosociologico la specie di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale[8]:

Formazione: delle comunità delle praterie rase dei piani subalpino e alpino con dominanza di emicriptofite
Classe: Elyno-Seslerietea variae
Ordine: Seslerietalia variae

Tassonomia


In passato questa pianta veniva attribuita al genere Nigritella[9].

Il numero cromosomico di G. corneliana è: 2n = 40[10][11].


Varietà


Per questa specie attualmente si propongono due varietà[10]:

Differiscono dalla specie nominale per un portamento più robusto (la prima) e per i fiori più biancastri (la seconda).


Ibridi


La pianta di questa voce con la sottospecie Gymnadenia rhellicani (Teppner & E.Klein) Teppner & E.Klein (sinonimo: Nigritella nigra subsp. rhellicani (Teppner & E.Klein) H.Baumann, Künkele & R.Lorenz, 2004) può formare il seguente ibrido[12]:

Sono stati osservati anche ibridi intergenerici con la specie Pseudorchis albida (L.) Á. Löve & D. Löve, 1969[13].


Sinonimi



Specie simili


Tutte le specie del genere Gymnadenia (sottospecie Nigritella) sono molto simili tra di loro, facilmente si ibridano creando individui intermedi di difficile separazione, inoltre sono delle piante molto variabili (alcune sono tetraploidi). Qui di seguito elenchiamo alcune di queste specie e sottospecie:


Conservazione


Come tutte le orchidee è una specie protetta e quindi ne è vietata la raccolta e il commercio ai sensi della Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES).[14]


Note


  1. (EN) Gymnadenia corneliana, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 4 aprile 2021.
  2. Nicolini, vol. 2, p. 374.
  3. Pignatti, vol. 3, p. 700.
  4. Tavole di botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato il 20 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2010).
  5. Musmarra, p. 628.
  6. Strasburger, vol. 2, p. 808.
  7. Judd et al., p. 133.
  8. Flora alpina, vol. 2, p. 1116.
  9. (EN) World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su apps.kew.org. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  10. G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee, su giros.it. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  11. Tropicos Database, su tropicos.org. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  12. The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  13. Index synonymique de la flore de France, su www2.dijon.inra.fr. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  14. CITES - Commercio internazionale di animali e piante in pericolo, su esteri.it, 7 febbraio 2019. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2021).

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Biologia
Portale Botanica

На других языках


[fr] Nigritelle de Cornelia

Gymnadenia corneliana
- [it] Gymnadenia corneliana



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