R. maculicollis (Villa, 1833) è un coleottero appartenente alla famiglia degli Scarabeidi (sottofamiglia Melolonthinae).
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Coleopteroidea |
Ordine | Coleoptera |
Sottordine | Polyphaga |
Infraordine | Scarabaeiformia |
Superfamiglia | Scarabaeoidea |
Famiglia | Scarabaeidae |
Sottofamiglia | Melolonthinae |
Tribù | Rhizotrogini |
Genere | Rhizotrogus |
Specie | R. maculicollis |
Nomenclatura binomiale | |
Rhizotrogus maculicollis (Villa, 1833) | |
R. maculicollis si presenta come un coleottero di dimensioni medio piccole, oscillanti tra i 14 e i 18 mm di lunghezza. È caratterizzato da un corpo robusto e cilindrico, di colore marroncino scuro. Sul pronoto presenta una lieve pubescenza e una macchia longitudinale più o meno visibile posta a metà dello stesso.[1]
Le larve hanno l'aspetto di vermi bianchi dalla forma a "C". Presentano la testa e le zampe sclerificate.
Gli adulti si possono osservare, a seconda della latitudine a inizio o a metà primavera e sono di abitudini diurne. Le larve, come quelle di tutte le specie congeneriche, si nutrono di radici di piante erbacee.[1]
R. maculicollis è rinvenibile nel nord della Spagna, nel sud della Francia e in Svizzera. In Italia si può reperire in Toscana, Veneto, Lombardia e Piemonte.[1]
Altri progetti