bio.wikisort.org - Animalia

Search / Calendar

Oreochromis mossambicus (Peters, 1852), noto in italiano come tilapia del Mozambico[2] o tilapia[3] è un pesce osseo d'acqua dolce della famiglia Cichlidae.

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Oreochromis mossambicus


Maschio in livrea nuziale (in alto) e femmina

Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Ordine Perciformes
Famiglia Cichlidae
Sottofamiglia Pseudocrenilabrinae
Genere Oreochromis
Specie O. mossambicus
Nomenclatura binomiale
Oreochromis mossambicus
Peters, 1852
Sinonimi

Sarotherodon mossambicus, Tilapia mossambica


Distribuzione e habitat


Questa specie è originaria dell'Africa sudorientale nel basso bacino idrografico dello Zambesi e dello Shire nonché nei corsi d'acqua costieri nelle zone adiacenti al delta dello Zambesi. È presente inoltre in Sudafrica nei fiumi Brak e Limpopo[4].

O. mossambicus è stato introdotto in tutti i continenti tranne l'Antartide e ha stabilito popolazioni naturalizzate in moltissimi Paesi tropicali e subtropicali. In Europa la specie non è riuscita a naturalizzarsi se non in ambienti termali o artificialmente riscaldati[5]. È inserito nell'elenco delle 100 delle specie invasive più dannose al mondo[6].

La tilapia del Mozambico è un pesce estremamente adattabile a vari tipi di ambienti: predilige acque ferme o a corrente molto lenta, con fondi fangosi e buona presenza di vegetazione acquatica. Essendo molto eurialino si può trovare in stagni costieri e in estuari non comunicanti con il mare, può sopravvivere e perfino riprodursi anche a salinità marine mentre in acque iperaline (salinità > del 50‰) può sopravvivere ed essere allevato ma non riesce a portare a termine la riproduzione. Resiste anche a tenori bassissimi di ossigeno disciolto (può assumere aria atmosferica) e in ambienti molto piccoli. Non popola invece le acque correnti, le foci aperte a mare e le acque montane. Sopporta un intervallo di temperature tra 8 e 42 °C[4].


Descrizione


Oreochromis mossambicus ha corpo appiattito lateralmente, di forma ovale e piuttosto alto. Il muso è piuttosto allungata, con bocca abbastanza grande, terminale e labbra carnose. La mascella inferiore è più sporgente della superiore. La pinna dorsale è unica, con la parte anteriore, leggermente più bassa, formata da raggi spinosi. La pinna anale ha solo 3 raggi spiniformi, la parte con raggi molli è simile alla parte molle della dorsale. La pinna dorsale e la pinna anale hanno la parte posteriore allungata in un lobo appuntito. Il peduncolo caudale è relativamente massiccio. Le scaglie sono grandi, si diradano sul peduncolo caudale[2][4].

La livrea ha un fondo grigio argento più scuro sul dorso e bianco giallastro sul ventre, con riflessi azzurri, giallastri o verdastri. Sono di solito presenti delle macchie scure sui fianchi che spesso formano delle fasce verticali indistinte. Di solito è presente una macchia scura sull'opercolo. Sulla pinna dorsale e la pinna anale sono presenti macchiette chiare disposte in linee inclinate[2][4].

I maschi adulti hanno un muso particolarmente appuntito e, spesso, profilo frontale concavo. Nel periodo degli amori i maschi presentano una livrea con colori più accesi, con riflessi blu sul capo e bordi rosso vivo alle pinne caudale e dorsale[2].

La taglia massima è di 39 cm per 1,1 kg[4].


Biologia


Può vivere fino a 11 anni. Ha abitudini diurne[4]. Forma banchi eccetto che nel periodo di frega[2].


Alimentazione


È una specie onnivora, molto versatile per quanto riguarda l'alimentazione. Si ciba soprattutto di materiale vegetale (sia alghe che piante terrestri che detrito) e di fitoplancton. In misura minore si alimenta anche di zooplancton e di vari invertebrati come insetti sia adulti che larve, crostacei e vermi terrestri. I grandi individui catturano anche piccoli pesci, talvolta anche giovanili della loro specie. I giovani tendono a consumare più materiale di origine animale, gli adulti più vegetali e detrito[4].


Riproduzione


Questa specie ha una notevole fecondità. Le uova vengono incubate in bocca dalla madre. Normalmente la maturità sessuale viene raggiunta ad una lunghezza di 15 cm ma in casi particolari la tilapia del Mozambico si può riprodurre a 2 mesi di età e una lunghezza di pochi centimetri. È una specie poligama.[4].


Pesca e importanza per l'uomo


In vari paesi europei la specie viene introdotta nei laghetti per la pesca sportiva nella stagione estiva per rimpiazzare le trote iridee. Rappresenta un'importantissima risorsa alimentare per le popolazioni indigene dell'areale di origine[2] e viene estesamente allevata in acquacoltura. La carne è ottima e povera di lische. Viene inoltre impiegata per la lotta biologica nei confronti di specie di piante e animali dannose o indesiderate. Viene usata molto spesso come organismo modello per studi biologici[4].


Acquariofilia


Talvolta è allevata negli acquari domestici nonostante le grandi dimensioni che può raggiungere. Può essere aggressiva nei confronti di pesci di altre specie[4].


Conservazione


Nonostante la sua ampia diffusione come specie introdotta O. mossambicus è classificata nella Lista Rossa pubblicata dalla IUCN come "prossima alla minaccia". La fonte di rischio è soprattutto l'estesa introduzione per la piscicoltura del congenere Oreochromis niloticus con cui si ibrida con facilità. L'ibridazione è particolarmente frequente nella parte settentrionale dell'areale; il bacino più affetto da questo problema è quello del Limpopo[1].


Note


  1. (EN) Oreochromis mossambicus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. Scheda dal sito Ittiofauna.org
  3. Denominazione obbligatoria in Italia ai sensi del DM 31 gennaio 2008 in cui è inserita con il sinonimo di Tilapia mossambica.
  4. (EN) Oreochromis mossambicus, su FishBase. URL consultato il 24.07.2014.
  5. (EN) sommario delle introduzioni da Fishbase
  6. (EN) Lowe S. J., M. Browne e S. Boudjelas, 100 of the World's Worst Invasive Alien Species (PDF), Auckland, IUCN/SSC Invasive Species Specialist Group (ISSG), 2000. URL consultato il 24 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2018).

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàLCCN (EN) sh85117582 · J9U (EN, HE) 987007558190805171
Portale Biologia
Portale Pesci

На других языках


[en] Mozambique tilapia

The Mozambique tilapia (Oreochromis mossambicus) is an oreochromine cichlid fish native to southeastern Africa. Dull colored, the Mozambique tilapia often lives up to a decade in its native habitats. It is a popular fish for aquaculture. Due to human introductions, it is now found in many tropical and subtropical habitats around the globe, where it can become an invasive species because of its robust nature. These same features make it a good species for aquaculture because it readily adapts to new situations. It is known as black tilapia in Colombia[2] and as blue kurper in South Africa.[3]

[es] Oreochromis mossambicus

Oreochromis mossambicus es una especie de peces de la familia Cichlidae en el orden de los Perciformes. Está incluido en la lista 100 de las especies exóticas invasoras más dañinas del mundo[1] de la Unión Internacional para la Conservación de la Naturaleza.

[fr] Oreochromis mossambicus

Le Tilapia du Mozambique (Oreochromis mossambicus) est une espèce du genre Oreochromis. C'est une espèce de poissons de la famille des Cichlidae, appartenant au groupe des tilapias. Ce tilapia est nommé aussi parfois tilapia de Java[1] ou tilapia noir[2] et en créole lapia ou tilapya [3]. C'est un poisson endémique de l'Afrique où il a été introduit dans de nombreux cours d'eau et rivières, souvent pour occuper une niche vide ou bien pour l'alimentation des populations locales.
- [it] Oreochromis mossambicus

[ru] Мозамбикская тиляпия

Мозамби́кская тиля́пия[2] (лат. Oreochromis mossambicus) — вид рыб рода Oreochromis семейства цихловые (Cichlidae), родом из Южной Африки. Популярная в аквакультуре рыба. Прежде долгое время относилась к большому роду тиляпия и, будучи одним из самых известных и распространнёных видов, в обиходе сохранила за собой прежнее наименование: тиляпия мозамбикская. В настоящее время вид встречается в тропических и субтропических местообитаниях по всему земному шару, где в некоторых местах стал инвазивным видом.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии