Bodianus atrolumbus (Valenciennes, 1839) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Labridae diffuso nell'oceano Indiano occidentale.[1]
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Stato di conservazione | |
![]() Specie non valutata | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Infraclasse | Teleostei |
Superordine | Acanthopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Labridae |
Genere | Bodianus |
Specie | B. atrolumbus |
Nomenclatura binomiale | |
Bodianus atrolumbus (Valenciennes, 1839) | |
Il suo areale si estende dal KwaZulu-Natal in Sudafrica al Mozambico e comprende le Isole Mascarene;[2] la località tipo è Mauritius.[3] Vive nelle barriere coralline e su fondali rocciosi.[2]
Il corpo, compresso sui lati e allungato, ha una lunghezza massima registrata di 30,7 cm[2]. La pinna caudale ha il margine dritto nei giovani, mentre negli adulti è allungata alle estremità. La pinna dorsale e la pinna anale sono basse e lunghe e presentano rispettivamente 12 e 3 raggi spiniformi.[3]
Gli esemplari giovani hanno una colorazione giallastra con un'ampia area nera nella seconda metà del corpo, preceduta da una fascia verticale bianco-rosata e seguita da una fascia dello stesso colore sul peduncolo caudale. L'area nera tende a ridursi fino diventare una macchia sbiadita sul dorso dei maschi adulti. Da giovane è quasi indistinguibile da Bodianus perditio, specie con cui è stato posto in sinonimia dal 1949 fino al 2013; con la crescita la fascia verticale chiara sui fianchi del pesce non tende però ad accorciarsi e ritirarsi al di sopra della linea laterale, rimanendo invece verticale.[2]
Si nutre di invertebrati bentonici di cui distrugge il guscio con i denti faringei: le prede più comuni sono ricci di mare, gasteropodi e granchi.[2]
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