Acantholipan Rivera-Sylva et al, 2018 (il cui nome significa "spina di Lápai-Ndé'") è un genere estinto di dinosauro ornithischio nodosauride vissuto nel Cretaceo superiore, circa 83.6 milioni di anni fa (Santoniano), in quello che oggi è il Messico. Il genere contiene una singola specie, ossia A. gonzalezi.[1][2]
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Reptilia |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Archosauromorpha |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | † Ornithischia |
Famiglia | † Nodosauridae |
Genere | † Acantholipan Rivera-Sylva et al, 2018 |
Specie | A gonzalezi |
Nomenclatura binomiale | |
† Acantholipan gonzalezi Rivera-Sylva et al., 2018 | |
Nel nord del Messico sono stati ritrovati diversi fossili frammentari di nodosauridi. Uno scheletro parziale, ritrovato a Los Primos vicino a San Miguel a Coahuila, venne descritto nel 2011. Quando Rivera-Sylva e colleghi hanno riportato la scoperta di questo esemplare, CPC 272, inizialmente lo definirono troppo frammentario per istituirci una specie sopra.[3] Successivamente, questi resti vennero giudicati come sufficientemente diagnostici per ricevere un nome binomiale.
Nel 2018, la specie tipo Acantholipan gonzalezi venne nominata da Héctor Eduardo Rivera-Sylva, Eberhard Frey, Wolfgang Stinnesbeck, Gerardo Carbot-Chanona, Iván Erick Sanchez-Uribe e José Rubén Guzmán-Gutiárrez. Il nome generico combina il termine greco akanthos, "spina", con lipan, la denominazione spagnola dei Lápai-Ndé, il "Popolo Grigio", una tribù Apache che abita l'area del ritrovamento. Il nome specifico, gonzalezi, onora il paleontologo messicano Arturo Homero González-González, il presidente del Museo del Desierto a Saltillo. Acantholipan è anche la prima specie di ankylosauro scoperta in Messico.[1]
L'esemplare olotipico, CPC 272, è stato ritrovato in uno strato marino della Formazione di Penna e risale al Santoniano. L'esemplare consiste in uno scheletro parziale privo del cranio. I suoi resti includono una vertebra dorsale, una vertebra caudale, un pezzo di una costola, la parte inferiore dell'omero sinistro, un'ulna superiore sinistra, la parte inferiore del femore sinistro e un osteoderma dorsale posteriore.[4] Il fossile fa parte della Colección Paleontológica de Coahuila, Museo del Desierto, Saltillo.[1]
Altri progetti
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