È una pianta erbacea con fusto alto da 10 a 40cm, di colore verde chiaro che sfuma verso il rosso all'apice. Le foglie sono lanceolate e di color verde glauco.
Presenta una infiorescenza costituita da pochi fiori (pauciflora). Le brattee fiorali, verdi o roseo-porporine, sono lanceolate e concave.
Il labello, trilobato e lungo circa il doppio dei petali, presenta alla base dell'ipochilo un grosso callo violiniforme, indiviso, di colore rosso-porporino, che costituisce un carattere distintivo di questa specie; l'epichilo, più lungo dell'ipochilo, si presenta ovato lanceolato e pendente verso il basso. Il ginostemio è stretto, di colore giallo, con pollinii anch'essi gialli.
Periodo di fioritura: da aprile a maggio.
Biologia
La specie si riproduce comunemente per impollinazione entomofila, ad opera degli imenotteri apoidei Ceratina cucurbitina[2] e Xylocopa iris[3].
Può riprodursi anche per moltiplicazione vegetativa, con formazione di nuovi individui a partire da una suddivisione dei rizotuberi.
Distribuzione e habitat
La specie ha un areale steno-mediterraneo che si estende dalla penisola iberica e dal Nord Africa sino alla Grecia. In Italia è comune nelle regioni meridionali, in Sicilia e in Sardegna, più rara nelle regioni centrali, assente a nord del Po[2].
Orchidea diffusa nei prati aridi, nelle garighe, in ambienti disturbati, da quote assai modeste fino a 1500m di altitudine. Predilige un terreno argilloso-marnoso o tufaceo ricco di humus.
Fa parte del gruppo Serapias lingua, caratterizzato dalla presenza, alla base dell'ipochilo del labello, di una callosità basale indivisa, reniforme. Altre specie del gruppo, tutte con numero cromosomico 2n=72, sono:
(EN) Serapias, su World checklist of selected plant families, The Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew.
(EN) Serapicamptis, su World checklist of selected plant families, The Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew.
Bibliografia
(FR) Pierre Delforge, Orchids of Europe, North Africa And the Middle East, Timber Press, 2006, ISBN0-88192-754-6.
Gruppo italiano per la ricerca sulle orchidee spontanee (GIROS), Orchidee d'Italia. Guida alle orchidee spontanee, Cornaredo (MI), Il Castello, 2009, ISBN978-88-8039-891-2.
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