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Il fagiolo comune (Phaseolus vulgaris L.) è una pianta annua della famiglia delle Leguminose (anche detta Fabaceae), originaria dell'America centrale. Fu importato, a seguito della scoperta dell'America, in Europa dove esistevano unicamente fagioli di specie appartenenti al genere Vigna, di origine asiatica: i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi (rispetto al Vigna la resa per ettaro è quasi doppia).

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Fagiolo comune
Phaseolus vulgaris
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Phylum gaia
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Sottofamiglia Faboideae
Genere Phaseolus
Specie P. vulgaris
Nomenclatura binomiale
Phaseolus vulgaris
L., 1758
Phaseolus vulgaris
Phaseolus vulgaris

Tassonomia


La prima descrizione botanica del fagiolo comune, sotto il nome di Smilax hortensis , è attribuita ai botanici Hieronymus Bock e Leonhart Fuchs nel 1542.

In Species Plantarum del 1753, Linneo classificò i fagioli conosciuti ai suoi tempi nei generi Phaseolus e Dolichos elencando 11 specie di Phaseolus cui 6 specie coltivate e 5 specie selvatiche.

Dopo varie revisioni tassonomiche, The Plant List ha conservato tre delle specie di Linneo:

  1. P. vulgaris, il fagiolo comune,
  2. Phaseolus coccineus, il fagiolo spagnolo,
  3. Phaseolus lunatus, il fagiolo di Lima

e ha trattato gli altri binomi come non accettati, non risolti o riclassificati nei generi Vigna o Glycine.

I fagioli asiatici una volta attribuiti al genere Phaseolus sono stati trasferiti nel genere Vigna, cosicché il genere Phaseolus comprende oggi esclusivamente specie di origine americana [1].

Come con la maggior parte delle specie del genere, il genoma del fagiolo ha 11 coppie di cromosomi (2n = 22). Con k625 paia di basi per genoma aploide, è il più piccolo della famiglia delle leguminose[2].


Descrizione


ll fagiolo è una pianta erbacea, annuale, con portamenti differenti in base alle varietà.

Esistono due gruppi principali: i fagioli rampicanti, simili al tipo originale, e i fagioli eretti e più ramificati.

Il portamento della pianta è determinata principalmente dal suo genoma, ma le condizioni ecologiche nelle varie fasi fenologiche possono influenzarla. Per esempio, una temperatura elevata (30 °C) nella fase della prima foglia trifogliata innesca sempre un portamento rampicante[3].

Il fagiolo ha una radice principale non dominante che viene rapidamente integrata con radici laterali. Le radici possono raggiungere la profondità di un metro se il terreno è adatto. le radici sono in simbiosi radicale con batteri azoto fissatori, principalmente Rhizobium etli e Rhizobium phaseoli. Le condizioni ottimali per lo sviluppo di noduli sono una temperatura da 25 a 30 °C e un pH da 6 a 7. La quantità di azoto fissata può raggiungere i 200 kg per ettaro.

Gli steli rampicanti non sono molto ramificati e avvolgono il loro supporto in senso antiorario. Possono raggiungere i 2-3 metri di altezza. le cultivar nane sono più ramificate, erette, alte da 40 a 60 cm e si prestano meglio alla meccanizzazione delle colture.

Le foglie adulte sono picciolate, stipolate, alterne e trifogliate. Le foglioline hanno una forma ovale-acuminata, quasi a forma di losanga e sono lunghe da 6 a 15 cm e larghe da 3 a 11 cm.


Produzione


I 10 maggiori produttori di fagiolo nel 2018[4]
Paese Produzione (tonnellate)
 India6.220.000
 Birmania4.779.927
 Brasile2.915.030
 Stati Uniti1.700.510
 Cina1.324.407
 Tanzania1.210.359
 Messico1.196.156
 Uganda1.039.109
 Kenya765.977
 Etiopia607.929

Varietà


Un fiore di fagiolo
Un fiore di fagiolo

Principali varietà da seme:

Principali varietà "mangiatutto" (fagiolino, piattone, ecc.):


Varietà tipiche italiane


Fagiolo di Sarconi
Fagiolo di Sarconi

Coltivazione


Il fagiolo viene coltivato per i semi, raccolti freschi o secchi (fagioli), oppure per l'intero baccello da mangiare fresco (fagiolini o cornetti). Le varietà a ciclo vegetativo più lungo, nelle regioni temperate sono seminate in primavera, quelle a ciclo più breve in estate. Nel caso dei fagioli rampicanti è necessaria la collocazione di sostegni.[8]


Avversità


I funghi che colpiscono il fagiolo sono: l'antracnosi (Colletrotrichum lindemuthianum), la ruggine del fagiolo (Uromyces phaseoli), la peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli) e il marciume carbonioso (Macrophomina phaseolina). Tra gli insetti nocivi ci sono i miridi Calocoris norvegicus e Lygus campestris, la piralide delle leguminose (Etiella zinckenella), la mosca grigia dei semi (Delia platura) e il tonchio del fagiolo (Acanthoscelides obtectus).


Avvertenze


I semi di fagiolo crudi e anche i frutti acerbi sono spesso causa di avvelenamenti nei bambini, poiché i fagioli vengono da essi riconosciuti come alimento. Solo tramite una lunga cottura viene distrutta la proteina velenosa (fasina).[9] Alcuni popoli indigeni, infatti, estraggono questo principio attivo, che è alla base di alcuni veleni, tra i quali il più pericoloso e mortale è sicuramente la miscela con il loto. Il fagiolo ben cotto, però, contiene composti solforati e cromo che contribuiscono a contenere la glicemia e i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi e a prevenire l'aterosclerosi e le malattie cardiache.[senza fonte] La fasina è presente anche nella soia.[10]


Note


  1. (FR) Michel Chauvet, Le point sur la nomenclature des haricots, à l'occasion de la parution de la monographie de Maréchal, Mascherpa et Stainie, in Journal d'agriculture traditionnelle et de botanique appliquée, vol. 29, n. 1, 1982.
  2. (EN) P. Gepts, Encyclopedia of Genetics, Elsevier, 2001, pp. 1444–1445, DOI:10.1006/rwgn.2001.1749, ISBN 978-0-12-227080-2. URL consultato il 12 aprile 2020.
  3. (FR) Dagba Eugène, Les facteurs du milieu, notamment la température, et le port du haricot, Phaseolus vulgaris L. (PDF), in Revue de Cytologie et de Biologie Végétale : Le Botaniste, n. 11, pp. 85-112.
  4. (EN) Food and Agriculture Organization of The United Nations, FAOSTAT, su fao.org. URL consultato il 7 agosto 2020.
  5. Michela Becchi, Riscoprire Frattura attraverso il fagiolo bianco: il borgo d’Abruzzo che rinasce, su gamberorosso.it, Gambero Rosso. URL consultato il 29 agosto 2021.
  6. Fagiolo di Villaricca, su agricoltura.regione.campania.it.
  7. I Fagioli di Brebbia - "I Fasou de' Brebbie", su comune.brebbia.va.it.
  8. Coltivare i fagioli, su coltivare.wiki. URL consultato il 2 maggio 2022.
  9. Fasina, Phasin: Terminologia scientifica - Definizione - Conoscere i prodotti - conoscere gli alimenti - Glossario - foodlexicon
  10. Fasina nell'Enciclopedia Treccani

Voci correlate



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Collegamenti esterni


Controllo di autoritàThesaurus BNCF 53835 · LCCN (EN) sh97004767 · GND (DE) 4019306-8 · BNF (FR) cb12556816c (data) · J9U (EN, HE) 987007530210905171 · NDL (EN, JA) 00564126
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На других языках


[de] Gartenbohne

Die Gartenbohne (Phaseolus vulgaris), auch Grüne Bohne, Schnittbohne oder österreichisch Fisole genannt,[1] ist eine Pflanzenart aus der Gattung Phaseolus in der Unterfamilie der Schmetterlingsblütler (Faboideae). Sie ist in Deutschland fast immer mit dem Ausdruck „Bohne“ gemeint, der sich aber auch auf viele andere Nutzpflanzenarten beziehen kann. Je nach Wuchsform wird die Art auch als Buschbohne oder Stangenbohne bezeichnet.

[en] Phaseolus vulgaris

Phaseolus vulgaris, also known as the common bean[3] and French bean,[4] is a herbaceous annual plant grown worldwide for its edible dry seeds or unripe fruit (both commonly called beans). The main categories of common beans, on the basis of use, are dry beans (seeds harvested at complete maturity), snap beans (tender pods with reduced fibre harvested before the seed development phase) and shell (shelled) beans (seeds harvested at physiological maturity). Its leaf is also occasionally used as a vegetable and the straw as fodder. Its botanical classification, along with other Phaseolus species, is as a member of the legume family Fabaceae. Like most members of this family, common beans acquire the nitrogen they require through an association with rhizobia, which are nitrogen-fixing bacteria.

[es] Phaseolus vulgaris

Phaseolus vulgaris es la especie más conocida del género Phaseolus en la familia Fabaceae. Sus semillas, y por extensión la propia planta, reciben diversos nombres según la región; entre los más comunes están frejol, frijol[2][3] o fríjol,[4][5][6] frisol, habichuela,[7][8] caraota,[9] poroto,[10][11] judía,[12] fréjol, haba y alubia.[13]

[fr] Haricot

Le Haricot, ou Haricot commun (Phaseolus vulgaris L.), est une espèce de plantes annuelles de la famille des Fabaceae (Légumineuses, Papilionacées), du genre Phaseolus, couramment cultivée comme légume. On en consomme soit le fruit (la gousse, dans les haricots verts ou « mange-tout »), soit les graines, riches en protéines. Le terme « haricot » s'applique à l'ensemble des parties consommées (gousse ou grain).
- [it] Phaseolus vulgaris

[ru] Фасоль обыкновенная

Фасо́ль обыкнове́нная (лат. Phaséolus vulgáris) — вид растений из рода Фасоль семейства Бобовые (Fabaceae). Самый распространённый в культуре вид своего рода, широко возделываемый как пищевое растение.



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