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Paraphalaenopsis A.D.Hawkes, 1963 è un genere di orchidee epifite che comprende quattro specie, tutte originarie del Borneo.[1][2]

Come leggere il tassobox
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Paraphalaenopsis
Paraphalaenopsis labukensis
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Epidendroideae
Tribù Vandeae
Sottotribù Aeridinae
Genere Paraphalaenopsis
A.D.Hawkes, 1963
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Liliidae
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Epidendroideae
Tribù Vandeae
Sottotribù Aeridinae
Genere Paraphalaenopsis
Specie
  • Paraphalaenopsis denevei
  • Paraphalaenopsis labukensis
  • Paraphalaenopsis serpentilingua
  • Paraphalaenopsis laycockii

Descrizione


Paraphalaenopsis serpentilingua
Paraphalaenopsis serpentilingua

Il genere comprende orchidee epifite con fusti molto corti, a crescita monopodiale, caratterizzate da foglie carnose, alternate, di colore verde scuro, lunghe sino a 1 m che terminano con lunghe appendici "a coda di topo".[3]

Le grosse radici aeree sono verdi o biancastre per via dello strato protettivo che le riveste, detto velamen, e presentano attività fotosintetica.

L'infiorescenza, che origina da uno dei nodi del fusto, è composta da 4 a 10 fiori, variamente colorati, con un intenso profumo, simile a quello della cannella o della banana matura, a seconda delle specie; assomigliano vagamente a quelli del genere Phalaenopsis: il perianzio è composto da sepali e petali obovato-lanceolati e un labello trilobato e privo di sperone. Il ginostemio, cilindrico-clavato, contiene due pollinodi.


Tassonomia


Il genere Paraphalaenopsis è stato distinto dal genere Phalaenopsis nel 1963 dal botanico inglese Alex Drum Hawkes[4]

Comprende quattro specie:[2]


Ibridi


Sono noti i seguenti ibridi intergenerici:[5].


Coltivazione


È meglio coltivare le Paraphalaenopsis su sughero o su altri legni idonei: sono molto sensibili ai ristagni d'acqua nel colletto. Richiedono molta luce, a volte anche sole diretto, e temperature calde. Hanno bisogno di molta acqua e di un ambiente piuttosto umido; nel remoto caso che la pianta sia in vaso si consiglia di innaffiare una o due volte a settimana. Il composto da usare in una eventuale invasatura deve essere composto da corteccia di pino e sfagno.[senza fonte]


Note


  1. (EN) Chase M.W., Cameron K.M., Freudenstein J.V., Pridgeon A.M., Salazar G., van den Berg C., Schuiteman A., An updated classification of Orchidaceae, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 177, n. 2, 2015, pp. 151–174, DOI:10.1111/boj.12234.
  2. (EN) Paraphalaenopsis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 25 febbraio 2021.
  3. (EN) Pridgeon, A.M., Cribb, P.J., Chase, M.A. & Rasmussen, F. eds, Genera Orchidacearum 6 - Epidendroideae (Part 3), Oxford University Press, 2014, ISBN 978-0-19-964651-7.
  4. A.D.Hawkes, Orquídea (Rio de Janeiro), vol. 25, 1963.
  5. Alphabetical one-table list of genera and intergeneric combinations (PDF), in The International Orchid Register, The Royal Horticultural Society. URL consultato l'8 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2011).

Bibliografia



Voci correlate



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- [it] Paraphalaenopsis

[ru] Парафаленопсис

Парафаленопсис[2] (лат. Paraphalaenopsis) — род многолетних травянистых растений семейства Орхидные.



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