Il cisto biancastro (Cistus albidus L.) è un arbusto sempreverde della famiglia delle Cistaceae.[1]
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Progetto:Forme di vita - implementazione Classificazione APG IV.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Violales |
Famiglia | Cistaceae |
Genere | Cistus |
Specie | C. albidus |
Nomenclatura binomiale | |
Cistus albidus L. | |
Nomi comuni | |
Cisto biancastro | |
Sottospecie | |
Generalmente non supera il metro d'altezza. Il fusto è legnoso dotato di corteccia. Le foglie sono opposte e dotate di peli stellati. Le infiorescenze sono costituite da tre ad otto fiori, sorretti da peduncoli. Il frutto è costituito da una capsula pelosa avvolta da un calice contenente numerosi semi. La fioritura avviene nel periodo tra aprile e giugno.
Popola il sottobosco in zone aride, su terreni rocciosi calcarei, soprattutto nella macchia mediterranea. Si trova in Val Maira in Piemonte, in Lombardia, in Veneto, in Liguria, in Toscana, in Umbria, in Calabria, Sicilia, in Puglia e in Sardegna.
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