bio.wikisort.org - Plantae

Search / Calendar

Astragalus maritimus Moris è una pianta erbacea, appartenente alla famiglia Fabaceae, endemica della Sardegna sud-occidentale.[2]

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Astragalus maritimus
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi I
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Sottofamiglia Faboideae
Tribù Galegeae
Genere Astragalus
Specie A. maritimus
Nomenclatura binomiale
Astragalus maritimus
Moris

Si tratta di una specie terofita (raramente emi-criptofita), a sviluppo vegetativo stagionale.


Descrizione


La pianta erbacea ha foglie composte da foglioline paripennate di colore verde-glauco; i fusti multipli ascendenti, sono leggermente pelosi; l'infiorescenza è a 6-12 fiori, corolle lunghe 18–20 mm, colore rosa-violetto. I frutti sono baccelli molto arcuati.


Biologia


La pianta non è appetita del bestiame (probabile non commestibilità), c'è invece chi dice che piuttosto è a rischio di danno per la modificazione antropica (transito e calpestio).[senza fonte]


Distribuzione e habitat


La pianta è presente esclusivamente in un areale estremamente ristretto, a nord dell'isola di San Pietro (CI) (meno di due ettari), su suolo arido, povero ed incoerente, su base roccioso - vulcanica[1].


Conservazione


Per la ristrettezza del suo areale e il costante declino della popolazione, la IUCN Red List classifica Astragalus maritimus come specie in pericolo critico di estinzione[1].

L'intera popolazione ricade all'interno del Sito di Importanza Comunitaria "Isola di San Pietro” (ITB040027) ed è sottoposta a continuo monitoraggio da parte del Centro per la conservazione della biodiversità dell'Università di Cagliari[3]


Note


  1. (EN) Fenu, G., Mattana, E. & Bacchetta, G., 2013, Astragalus maritimus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 5 dicembre 2014.
  2. (EN) Astragalus maritimus, su The Plant List. URL consultato il 5 dicembre 2014.
  3. Bacchetta G., Fenu G. and Mattana E., Studi di biologia della conservazione di specie vegetali endemiche della Sardegna, nell'ambito del progetto "GENMEDOC", in Webbia, vol. 63, n. 2, 2008, pp. 293-307.

Bibliografia


Portale Biologia
Portale Botanica
Portale Sardegna



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии