Il cobite mascherato (Sabanejewia larvata) è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Cobitidae endemico dell'Italia.
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Stato di conservazione | |
![]() Basso rischio (lc)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Cypriniformes |
Sottordine | Cyprinoides |
Famiglia | Cobitidae |
Sottofamiglia | Cobitinae |
Genere | Sabanejewia |
Specie | S. larvata |
Nomenclatura binomiale | |
Sabanejewia larvata (De Filippi, 1859) | |
Sinonimi | |
Cobitis larvata, Sabanejewia conspersa, Cobitis conspersa | |
Nomi comuni | |
Cobite mascherato, Cobite padano, Cobite di Bergantino | |
Distribuzione | |
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Il suo areale naturale comprendeva esclusivamente la Pianura Padana (soprattutto occidentale), ma è stato introdotto (transfaunazione) anche nel Lago Trasimeno e nelle acque dei fiumi Tevere ed Ombrone. Si sospetta che sia stato immesso anche in altri corsi d'acqua ma che, data la sua indole schiva, non sia stato ancora scoperto.
Tipico dell'ambiente di risorgiva, si ritrova anche in torrenti con acque pulite, limpide ed ossigenate dalla corrente modesta, con fondo sabbioso e ricchezza di piante acquatiche. È stato ritrovato anche in canali artificiali con sponde erbose.
Dimensioni: 10 cm.
È molto simile al cobite comune da cui si differenzia, oltre che per le minori dimensioni (10 cm la femmina, 7,5 cm il maschio), per i seguenti caratteri:
Il dimorfismo sessuale è meno evidente che nel cobite.
Dimorfismo sessuale: i maschi presentano un rigonfiamento della muscolatura, più accentuato all'epoca della fregola.
Le abitudini della specie non sono ben note. La deposizione avviene in giugno attorno alle canne ed alla vegetazione delle rive. Sembra che la femmina deponga una sola volta ogni anno. Il maschio nel periodo riproduttivo, sviluppa due evidenti rigonfiamenti sui fianchi la cui funzione è ignota.
Si nutre, come il cobite, di piccoli organismi che vaglia dal fango del fondo e di frammenti vegetali.
Occasionale e del tutto priva di interesse.
Potenzialmente è possibile allevare e riprodurre questa specie in acquario, tuttavia è molto raro.
Questa specie è minacciata dal degrado del suo habitat. Viene comunque classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN[1].
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