Ranellidae J.E. Gray, 1854 è una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Caenogastropoda |
Ordine | Littorinimorpha |
Superfamiglia | Tonnoidea |
Famiglia | Ranellidae J.E. Gray, 1854 |
Generi | |
La tassonomia della famiglia è stata modificata nel 2019 a seguito di uno studio sulla filogenesi molecolare della superfamiglia Tonnoidea. Tale studio ha portato a cambiamenti significativi nella classificazione familiare dei Tonnoidea, comportando la resurrezione di tre gruppi familiari (Thalassocyonidae, Cymatiidae e Charoniidae) e la sinonimia di uno (Pisanianuridae con Laubierinidae), aumentando il numero di famiglie riconosciute da sette a nove. L'estensione e la composizione dei Ranellidae è la più modificata, con tre famiglie ora riconosciute per i taxa precedentemente assegnati ad essa. Le precedenti sottofamiglie Charoniinae e Cymatiinae sono diventate le famiglie Charoniidae e Cymatiidae rispettivamente e pertanto gli unici generi rimasti sono quelli che appartenevano alla sottofamiglia Ranellinae, che è diventata pertanto sinonimo di Ranellidae.[2]
I generi esistenti della famiglia Ranellidae sono pertanto:[1]
A questi vanno aggiunti due generi estinti:[1]
Altri progetti
![]() |