Il fedrosoma (Phaidrosoma lunzensis) è un pesce osseo estinto, forse appartenente ai parasemionotiformi. Visse nel Triassico superiore (Carnico, circa 235 - 232 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Ordine | Parasemionotiformes |
Genere | Phaidrosoma |
Specie | P. lunzensis |
Questo pesce, di piccole dimensioni, era lungo circa 12 - 15 centimetri. Possedeva un corpo allungato e fusiforme. La testa era allungata e il muso appuntito; gli occhi erano grandi. La pinna dorsale era triangolare e appuntita, situata nel terzo posteriore del corpo. Le pinne anale e pelviche erano allungate. La pinna caudale era profondamente biforcuta, mentre le pinne pettorali erano abbastanza sottili.
Phaidrosoma lunzensis è stato descritto per la prima volta nel 1977 da Griffith, sulla base di resti fossili ritrovati nel giacimento di Polzberg bei Lunz in Austria. I fossili di questo animale sono stati accostati al genere Dipteronotus, ma in genere Phaidrosoma è considerato un rappresentante dei parasemionotiformi, un gruppo di pesci ossei appartenenti agli alecomorfi e caratteristici del Triassico inferiore e medio; se Phaidrosoma fosse a tutti gli effetti un parasemionotiforme, sarebbe uno degli ultimi rappresentanti del gruppo. Altri studi indicherebbero un'appartenenza ai polzbergiiformi (Polzbergiiformes).
Phaidrosoma probabilmente si nutriva di crostacei e altri piccoli animali.