Eurytominae Walker, 1832, è la più vasta sottofamiglia della famiglia degli Euritomidi (Hymenoptera: Chalcidoidea). Al suo interno si annoverano specie parassitoidi o fitofaghe.
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Hymenopteroidea |
Ordine | Hymenoptera |
Sottordine | Apocrita |
Sezione | Terebrantia |
Superfamiglia | Chalcidoidea |
Famiglia | Eurytomidae |
Sottofamiglia | Eurytominae Walker, 1832 |
Generi | |
| |
Gli Euritomini hanno antenne con flagello composto da 9 articoli (un anello, funicolo di 5 segmenti, clava di 3 segmenti). Nei maschi il funicolo può anche ridursi a 4 segmenti. Le antenne sono inserite sempre più in alto rispetto al margine ventrale degli occhi. Il quarto tergite del gastro è più lungo di tutti gli altri (ad eccezione di Bruchophagus, nel quale il 3° tergite può essere anche più lungo del 4°.
Le ali anteriori hanno in genere la vena submarginale 5-6 volte più lunga di quella marginale, mentre vena postmarginale e stigmale hanno la stessa lunghezza della marginale o sono più brevi.
Il comportamento degli Euritomini è decisamente eterogeneo, comprendendo anche forme fitofaghe obbligate o facoltative.
I fitofagi obbligati appartengono ai generi: Bephratelloides, Bruchophagus, Cathilaria, Evoxystoma, Eurytomocharis, Systole e Tetramesa. Secondo la specie sono galligene oppure si sviluppano all'interno dei semi.
La maggior parte degli Euritomidi è tuttavia rappresentata da specie parassitoidi ectoparassite di larve di Coleotteri, Ditteri Tefritidi e Cecidomidi, Imenotteri Cinipedi e Lepidotteri. Rare sono le forme endoparassite, appartenenti al genere Sycophila, associate a Imenotteri galligeni (Cinipedi).
Fra i parassitoidi possono comparire anche forme facoltative che si sviluppano come fitofaghe secondarie e commensali di Imenotteri Cinipedi e Agaonidi oppure infeudate a piante del genere Ficus. Talvolta la fitofagia facoltativa è associata mutazione del comportamento nel corso dello sviluppo postembrionale, con passaggio dal parassitoidismo alla fitofagia o viceversa.
I parassitoidi sono quasi sempre solitari, tuttavia sono presenti in Eurytoma anche forme gregarie su bruchi di Lepidotteri. In una di queste specie è stato descritto anche un caso di multiparassitismo obbligato e cleptoparassitismo: la femmina, infatti, depone le uova solo attraverso il foro di ovideposizione, praticato in precedenza da una femmina di Crisidide sul bozzolo del lepidottero.
Esistono infine specie iperparassite associate a Icneumonidi e Braconidi su ospiti primari rappresentati per lo più da fitofagi minatori.
La sottofamiglia degli Euritomini comprende oltre 1300 specie ripartite fra circa 70 generi:
![]() |