Amadotrogus insubricus (Burmeister 1885) è un coleottero appartenente alla famiglia Scarabaeidae, sottofamiglia Melolonthinae.[1]
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Coleopteroidea |
Ordine | Coleoptera |
Sottordine | Polyphaga |
Infraordine | Scarabaeiformia |
Superfamiglia | Scarabaeoidea |
Famiglia | Scarabaeidae |
Sottofamiglia | Melolonthinae |
Tribù | Rhizotrogini |
Genere | Amadotrogus |
Specie | A. insubricus |
Nomenclatura binomiale | |
Amadotrogus insubricus (Burmeister, 1855) | |
Gli adulti si presentano come coleotteri dal corpo robusto e leggermente allungato, di un colore che varia tra il marrone chiaro-beije delle elitre al rossiccio del pronoto. I maschi presentano i tarsi degli arti anteriori più sviluppati, rispetto alle femmine. Si presenta come un coleottero glabro, a differenza della stragrande maggioranza dei Rhizotrogini e le elitre sono sprovviste di solchi verticali.
Le larve hanno l'aspetto di vermi bianchi dalla forma a "C". Presentano il capo e le tre paia di zampe sclerificate.
A. insubricus vola al crepuscolo, attorno agli alberi. Questa specie ha la particolarità di volare tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno. Le larve si nutrono di radici di piante erbacee.
A. insubricus si può incontrare in un'area stante tra la Francia meridionale e l'Italia centrale, prevalentemente in zone montuose.
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