La ruta comune (Ruta graveolens L.) è una pianta della famiglia delle Rutaceae[1]. È comune in Italia, anche spontanea al disotto dei 1000 metri di altitudine.
Ha un aroma piacevole, non eccessivamente spiccato e viene utilizzata per aromatizzare la grappa. I semi insieme alle foglie di menta vengono usati per aromatizzare la carne di selvaggina.
Progetto:Forme di vita - implementazione Classificazione APG IV. Il taxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica.
È una pianta perenne a fusti ramificati, di 80cm di altezza, con foglie glauche, tripennatosette alla base, meno divise all'apice dal colore verde-azzurro. Presenta fiori gialli, con il fiore centrale pentamero e gli altri tetrameri. Il frutto è una capsula subglobosa. Predilige i terreni aridi e pietrosi.
Chimica
Contiene una serie di furanoacridoni e due alcaloidi acridonici (arborinina e evoxantina); contiene anche cumarine e limonoidi.[2][3]
L'olio essenziale di Ruta graveolens contiene due componenti principali undecan-2-one (46,8%) e nonan-2-one (18,8%).[4]
Colture cellulari di Ruta graveolens producono il 3-(1,1-dimetilallil) cumarina), e l'estratto di acetato di etile delle foglie dà due furanocumarine, una chinolina alcaloide e quattro chinoloni alcaloidi,[5][6] inoltre gli estratti cloroformici della radice, fusto e foglia mostrano l'isolamento di furanocumarine calepensine.[7]
I suoi derivati cumarinici, sembrano contribuire all'attività farmacologica della pianta.
Queste furocumarine includono:[8][9][10]
bergaptene
psoraleni
xantoxantine
xantotoxina
isopimpinellina
rutamarina
Tossicità
Gli estratti di ruta sono mutageni e epatotossici; a grandi dosi possono causare violento dolore gastrico, vomito, complicazioni sistemiche, fino alla morte. L'olio di ruta può causare danni ai reni e grave degenerazione epatica.[11]
L'esposizione agli estratti di ruta, o ai preparati vegetali derivati da esso, può causare grave fotodermatiti, che possono determinare vere e proprie ustioni cutanee.[11]
Proprietà terapeutiche
Avvertenza
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Gli estratti di ruta sono potenzialmente utili come un bloccante dei canali del potassio. Vengono utilizzati per trattare molti problemi neuromuscolari e per stimolare l'inizio delle mestruazioni, possiede inoltre un effetto emmenagogo ed effetti abortivi pertanto non può essere usato dalle donne in età fertile.
Inoltre, la ruta ha un effetto spasmolitico a dosi relativamente basse per questo motivo dovrebbe essere assunta con cautela, considerando il potenziale di gravi effetti collaterali; inoltre, gli studi clinici sono limitati.[11]
Una ricerca condotta da ricercatori italiani ha dimostrato che l'estratto acquoso di Ruta graveolens L., induce la morte in diverse linee cellulari (U87MG, C6 e U138) di glioblastoma.
L'effetto della Ruta graveolens sarebbe mediato da ERK1/2 con l'attivazione di AKT, e l'inibizione di questi percorsi, via PD98058 e wortmannina, questo aspetto giustificherebbe l'attività antiproliferativa dell'estratto.
Tali composti sono ora ampiamente usati per testare nuovi farmaci in studi di tipo preclinico (sull'animale).[12]
Note
(EN) Ruta graveolens, su The Plant List. URL consultato l'11 luglio 2015.
A Chevallier. L'Enciclopedia delle piante medicinali. New York, NY: DK Publishing;1996: 262-263.
Duke J. CRC Manuale di erbe medicinali. Boca Raton, FL: CRC Press; 1989: 417-418.
Haesen JP, Vörde Sive Vörding JG, Kho KF. Isolamento e identificazione dei xanthotoxin dalle parti sotterranee di Ruta graveolens. Planta Med. 1971; 19 (3): 285-289.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии