La famiglia comprende 192 specie, recentemente segregate dalla famiglia Psittacidae di cui facevano parte[1], e raggruppate in sette sottofamiglie[1][2][3].
Gli Psittaculidi sono ampiamente diffusi nel Vecchio Mondo: il loro areale si estende dall'Africa, all'Asia, sino all'Australia e alle isole del Pacifico meridionale.[4]
Colonie "aliene" negli habitat urbani europei
Importati in Europa da quasi cinque secoli, alcune specie di pappagalli si sono ormai stabilite in vere e proprie colonie nelle metropoli o nelle campagne adiacenti. Le specie che più frequentemente è dato osservare in Europa sono due: il parrocchetto dal collare indiano (Psittacula krameri manillensis), originario del subcontinente indiano, e il parrocchetto monaco (Myiopsitta monachus), che ha origini sudamericane.[5]
Anche in Italia sono presenti colonie di pappagalli all'interno di spazi urbani: i parrocchetti dal collare da anni nidificano nei numerosi giardini e parchi di Roma e di Genova, nell'orto botanico di Palermo e in alcune zone residenziali di Cagliari. Più sorprendenti, visto il clima così diverso dal loro habitat naturale, sono le colonie di parrocchetti indiani stabilitesi a Londra e nella contea del Surrey, e anche nei Paesi Bassi (sono infatti presenti all'interno del Vondelpark di Amsterdam).
Note
(EN) Gill F. and Donsker D. (eds), Family Psittaculidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 giugno 2016.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии