Pheidole Westwood, 1839 è un genere di formiche di piccole dimensioni, diffuse in tutto il mondo ed appartenenti alla sottofamiglia Myrmicinae.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Endopterygota |
Superordine | Oligoneoptera |
Sezione | Hymenopteroidea |
Ordine | Hymenoptera |
Sottordine | Apocrita |
Sezione | Aculeata |
Superfamiglia | Vespoidea |
Famiglia | Formicidae |
Sottofamiglia | Myrmicinae |
Tribù | Pheidolini |
Genere | Pheidole Westwood, 1839 |
Specie | |
Esse presentano polimorfismo nella popolazione delle operaie, e sono caratterizzate dalla presenza di due corte spine sull'epinoto (la parte posteriore del torace). Le specie di Pheidole presentano un capo ovale, ridotto, nelle operaie minor e di forma a ciliegia (con il margine occipitale concavo affossato all'interno dell'occipite) in quelle major.
Le colonie delle specie appartenenti a questo genere nidificano di norma nel terreno. Si adattano però a qualsiasi tipo di clima e superficie.
Il genere Pheidole comprende oltre 1000 tra specie e sottospecie, diffuse in quasi tutto il mondo.[1]
In Europa sono presenti le seguenti specie:[2]
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