Morpho alexandra Hewitson, 1863 Morpho maxima Strand Papilio nestor Linnaeus, 1758
Nomi comuni
Morfo blu
Sottospecie
vedi testo
Etimologia
Il nome della farfalla deriva da Menelao, il re dell'antica Sparta.
Descrizione
Adulto
Vista dorsale e ventrale
Questa specie ha ali di un blu metallico iridescente; le femmine, al contrario dei maschi, hanno un'ampia fascia terminale nera, con macchie bianche. I maschi adulti hanno colori più vivaci.
Ha un'apertura alare di 15cm.
Larva
La larva si nutre di piante durante la notte; essa è di color marrone-rosso con macchie giallo-verdi o gialle. Le larve sono anche fortemente cannibali.
Colorazione
La particolare colorazione blu di queste farfalle è dovuta alla particolare conformazione superficiale delle sue ali. Le ali di questo lepidottero sono infatti un esempio di materiale gerarchico, il quale attraverso una serie di interferenze create da una struttura frattale riesce a annullare tutte le lunghezze d’onda ad esclusione di quella che consideriamo blu. Questo fenomeno e comune anche ad altri animali ed è pressoché il solo caso in cui è possibile vedere il colore blu in natura, non essendovi pigmenti naturali di tale colore.
La farfalla adulta si nutre bevendo il succo da frutta marcia con la lunga spirotromba. La farfalla ha sensori tattili sulle zampe e percepisce le sostanze chimiche presenti nell'aria grazie alle antenne. Si ciba anche dei fluidi corporei di animali morti e di funghi; ciò la rende importante per la dispersione delle spore dei funghi.
Distribuzione e habitat
Le farfalle del genere Morpho si trovano in Messico, in Brasile, Costa Rica, Panama e Venezuela. Esse dimorano nelle zone riparate della foresta e raramente nelle zone aperte.
Il Morfo blu è un insetto catturabile nei videogiochi di Animal Crossing
Galleria d'immagini
Morfo blu con le ali chiuse
Morfo blu con le ali chiuse
Morfo blu, comparazione ali
Note
David Carter, Guarda e scopri - Farfalle & falene, Fabbri Editori, 1992, ISBN88-450-4452-1.
Bibliografia
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