Desmophyllum Ehrenberg, 1834 è un genere di madrepore della famiglia Caryophylliidae.[1]
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Anthozoa |
Sottoclasse | Hexacorallia |
Ordine | Scleractinia |
Famiglia | Caryophylliidae |
Genere | Desmophyllum Ehrenberg, 1834 |
Sinonimi | |
Lophelia | |
Specie | |
Il genere comprende madrepore solitarie, con l'eccezione di Desmophyllum pertusum che è coloniale.[2]
Comprende le seguenti specie:[1]
Nel 2016 il genere Lophelia (unica specie Lophelia pertusa) è stato posto in sinonimia con Desmophyllum.[2] Lo studio del DNA mitocondriale ha infatti dimostrato che, nonostante le differenze morfologiche ed ecologiche (Desmophyllum comprende specie solitarie mentre Lophelia è coloniale), i due generi condividono il 99,8 % del patrimonio genetico.
Alcuni autori hanno espresso perplessità sulla opportunità di tale cambio di nomenclatura, considerando che Lophelia pertusa è una delle scleractinie più studiate, citata con la vecchia denominazione in centinaia di pubblicazioni scientifiche.[3]
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