Masdevallia Ruiz & Pav., 1794 è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Orchidacee originario delle zone montane del Sud America.[1]
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Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Epidendroideae |
Tribù | Epidendreae |
Sottotribù | Pleurothallidinae |
Genere | Masdevallia Ruiz & Pav., 1794 |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Orchidales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Epidendroideae |
Tribù | Epidendreae |
Sottotribù | Pleurothallidinae |
Genere | Masdevallia |
Specie | |
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Il suo nome è un omaggio al botanico e scienziato spagnolo Josè Masdevall, vissuto nell'Ottocento.
Il genere comprende orchidee epifite piccole e prive di pseudobulbi; le foglie, coriacee, solitarie e riunite in cespi, si restringono alla base in un lungo picciolo. Anche se abbastanza simili tra di loro, le specie presentano fiori con svariate differenze morfologiche; i sepali possono essere espansi, caudati o uniti tra di loro in modo da assumere forma tubolare.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Specie di Masdevallia. |
Il genere comprende oltre 600 specie tra cui:[2]
Per la coltivazione delle Masdevallia è necessaria una serra fredda e molto umida; la temperatura deve aggirarsi su un minimo di 7 °C, durante la notte, e in una media di 12 °C durante il giorno, sempre in condizioni comunque di forte umidità.[senza fonte]
Il substrato necessario per la coltivazione deve essere composto da sfagno, radici di polipodio e fibre di osmunda e sia che siano coltivate in vasi o in cesti, il terreno deve avere sempre un ottimo drenaggio in modo che l'acqua non ristagni.[senza fonte]
La moltiplicazione avviene per divisione dei cespi nel periodo primaverile.[senza fonte]
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