bio.wikisort.org - Plantae

Search / Calendar

L'orchidea sanguigna (Dactylorhiza incarnata subsp. cruenta (O.F. Müll.) P.D. Sell, 1966) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Orchidacee.[1]

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Orchidea sanguigna
Dactylorhiza incarnata subsp. cruenta
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Orchidoideae
Tribù Orchideae
Sottotribù Orchidinae
Genere Dactylorhiza
Specie D. incarnata
Sottospecie D. incarnata subsp. cruenta
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Liliidae
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Genere Dactylorhiza
Specie D. incarnata
Sottospecie D. incarnata subsp. cruenta
Nomenclatura trinomiale
Dactylorhiza incarnata cruenta
(O.F. Müll.) P.D. Sell, 1967
Sinonimi

Orchis cruenta (bas.)
Dactylorchis cruenta
Dactylorhiza cruenta
Orchis incarnata subsp. cruenta
Orchis latifolia var. cruenta


Etimologia


Il nome generico (dactylorhiza) è formato da due parole greche: “dito” e “radice” e si riferisce ai tuberi suddivisi in diversi tubercoli (tuberi a forma digito-palmata). L'epiteto specifico (incarnata) deriva dal particolare colore dei fiori.

Il binomio scientifico di questa pianta inizialmente era Orchis cruenta, proposto dal botanico e naturalista danese Otto Friedrich Müller (1730 - 1784) in una pubblicazione del 1782, modificato successivamente in quello attualmente accettato (Dactylorhiza incarnata subsp. cruenta), proposto dal botanico Peter Derek Sell (1929 – ) nel 1966.

In lingua tedesca questa pianta si chiama Blutrotes Knabenkraut; in francese si chiama Orchis couleur de sang; in inglese si chiama Flecked Marsh-orchid.


Descrizione


Il portamento
Il portamento

È una pianta erbacea alta 15 – 30 cm. La forma biologica è geofita bulbosa (G bulb), ossia sono piante perenni che portano le gemme in posizione sotterranea. Durante la stagione avversa non presentano organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei chiamati bulbi o tuberi, organi di riserva che annualmente producono nuovi fusti, foglie e fiori. È un'orchidea terrestre in quanto contrariamente ad altre specie, non è “epifita”, ossia non vive a spese di altri vegetali di maggiori proporzioni.


Radici


Le radici sono fascicolate e secondarie da bulbo, e si trovano nella parte superiore dei bulbi.


Fusto



Foglie


Le foglie (3 - 5) sono a disposizione eretta (quasi patente e quindi con apice non a cappuccio); mentre la forma va da lanceolata a lineare. Sulla superficie sono presenti inoltre delle nervature parallele disposte longitudinalmente (foglie di tipo parallelinervie); entrambe le superfici sono macchiate (macchie nerastre o viola scuro). Le foglie possono essere sia radicali (o basali) che caulinari; entrambe sono amplessicauli e abbraccianti (guainanti) il fusto. Dimensione delle foglie: larghezza 1 – 2 cm; lunghezza 7 – 13 cm.


Infiorescenza


Infiorescenza
Infiorescenza

L'infiorescenza è densa (multiflora da 10 a 30 fiori), a forma ovoide-cilindrica. I fiori sono posti alle ascelle di brattee a forma lanceolata e sono acute nella parte terminale, in genere sono più lunghe dei fiori stessi (quelle verso l'apice sono più brevi, ma comunque superano l'ovario); sono colorate di bruno o viola pallido con riflessi violacei scuri. I fiori inoltre sono resupinati, ruotati sottosopra tramite torsione dell'ovario[2]; in questo caso il labello è volto in basso. Lunghezza dell'infiorescenza: 3 – 8 cm. Lunghezza delle brattee inferiori: 3 cm.


Fiore


I fiori sono ermafroditi ed irregolarmente zigomorfi, pentaciclici (perigonio a 2 verticilli di tepali, 2 verticilli di stami (di cui uno solo fertile – essendo l'altro atrofizzato), 1 verticillo dello stilo)[3]. Il colore dei fiori e rosso-violaceo con screziature più scure. Dimensione dei fiori: 10 – 12 mm.

P 3+3, [A 1, G (3)][4]

Frutti


Il frutto è una capsula. Al suo interno sono contenuti numerosi minutissimi semi piatti. Questi semi sono privi di endosperma e gli embrioni contenuti in essi sono poco differenziati in quanto formati da poche cellule. Queste piante vivono in stretta simbiosi con micorrize endotrofiche, questo significa che i semi possono svilupparsi solamente dopo essere infettati dalle spore di funghi micorrizici (infestazione di ife fungine). Questo meccanismo è necessario in quanto i semi da soli hanno poche sostanze di riserva per una germinazione in proprio.[6]


Biologia


La riproduzione di questa pianta può avvenire in due modi:


Distribuzione e habitat



Fitosociologia


Dal punto di vista fitosociologico la specie di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale[7]:

Formazione: comunità delle paludi e delle sorgenti
Classe: Scheuchzerio-Caricetea fuscae
Ordine: Caricetalia davallianae
Alleanza: Caricion davallianae

Tassonomia


All'interno del genere Dactylorhiza l'orchidea di questa voce fa parte della sezione Maculatae caratterizzata dall'avere dei tuberi profondamente divisi in diversi tubercoli e lo sperone del labello più breve dell'ovario (nell'altra sezione Sambucinae i tuberi sono divisi solamente all'apice e lo sperone è più lungo dell'ovario)[8].

Il numero cromosomico di D. incarnata subsp. cruenta è: 2n =40[9][10]


Ibridi


Sono noti i seguenti ibridi (non sempre sono riconosciuti da tutti i botanici)[10]:

Sono possibili anche ibridi con generi diversi (ibridi intergenerici):


Sinonimi


La specie di questa voce ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco che segue indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:


Specie simili


Altre specie simili sono (per i vari confronti sia morfologici che anatomici vedere le relative voci di questa enciclopedia):


Conservazione


Come tutte le orchidee è una specie protetta e quindi ne è vietata la raccolta e il commercio ai sensi della Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES).[11]


Note


  1. (EN) Dactylorhiza incarnata subsp. cruenta, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 30 maggio 2021.
  2. Nicolini, vol. 3, p. 158.
  3. Pignatti, vol. 3, p. 700.
  4. Tavole di Botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato l'11 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2010).
  5. Musmarra, p. 628.
  6. Strasburger, vol. 2, p. 808.
  7. Flora alpina, vol. 2, p. 1120.
  8. Pignatti, vol. 3, p. 714.
  9. Tropicos Database, su tropicos.org. URL consultato l'11 dicembre 2009.
  10. Index synonymique de la flore de France, su www2.dijon.inra.fr. URL consultato l'11 dicembre 2009.
  11. CITES - Commercio internazionale di animali e piante in pericolo, su esteri.it, 7 febbraio 2019.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Biologia
Portale Botanica

На других языках


[es] Dactylorhiza cruenta

Dactylorhiza cruenta es una especie de orquídea terrestre de la subfamilia Orchidoideae. Es natural del este de Europa.
- [it] Dactylorhiza incarnata cruenta



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии