Russula incarnata Morgan, Myc. Miami (1836)
![]() |
Questa voce sull'argomento basidiomycota è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Phylum | Basidiomycota |
Classe | Agaricomycetes |
Ordine | Russulales |
Famiglia | Russulaceae |
Genere | Russula |
Specie | R. incarnata |
Nomenclatura binomiale | |
Russula incarnata Morgan, 1836 | |
? Caratteristiche morfologicheRussula incarnata | |||
---|---|---|---|
![]() Cappello convesso |
![]() Imenio lamelle |
![]() Lamelle adnate |
![]() Sporata bianca |
![]() Velo nudo |
![]() Carne immutabile |
![]() Micorrizico |
![]() Non commestibile |
La Russula incarnata è una piccola Russula molto vicina ad una forma pallida di Russula rosea.
2-5 cm di diametro, prima convesso, poi piano con leggera depressione centrale.
Non fitte, fragili, strette (0,3-0,5 cm), color bianco-crema, intercalate da qualche lamellula.
2-3,4 x 0,7-1 cm, cilindrico, farinoso alla sommità, biancastro, con sfumature grigie alla base a maturità o per sfregamento, sodo da giovane fragile negli esemplari maturi.
Bianca, immutabile.
6,5-8(9) x 6-6,7 µm, con verruche ottuse e basse, a volte unite per formare un sub-reticolo, bianche in massa.
Cresce sotto latifoglie o aghifoglie.
Non accertata.
Probabilmente è una specie innocua, ma senza alcun valore alimentare.
Dal latino incarnatus = di colore carnicino.
![]() |