Leuconostoc è un genere di batteri gram-positivi, di forma coccoide ovoide e spesso associati in catena, in grado di realizzare la fermentazione eterolattica. Moderatamente sensibili ad ampicillina e penicillina, mostrano invece resistenza nei confronti della vancomicina.[1] Alcune specie appartenenti al genere Leuconostoc sono note anche per la loro capacità di trasformare il saccarosio in destrosio.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Prokaryota |
Regno | Bacteria |
Phylum | Firmicutes |
Classe | Bacilli |
Ordine | Lactobacillales |
Famiglia | Leuconostocaceae |
Genere | Leuconostoc |
Nomenclatura binomiale | |
Leuconostoc van Tieghem 1878 | |
Morfologicamente simile al genere Streptococcus, il genere Leuconostoc condivide molte caratteristiche fenotipiche con i Lactobacillus e i Pediococcus e tutti e tre questi generi di batteri vengono spesso isolati dallo stesso habitat.[2] Alcune specie di Leuconostoc sono state riclassificate come Oenococcus oeni o spostate all'interno del genere Weissella o Fructobacillus.
La specie principale, Leuconostoc mesenteroides, venne originariamente descritta nel 1878 da Philippe Édouard Léon van Tieghem all'interno del suo lavoro Sur la gomme de sucrerie.[3] Riscontrata nel succo di barbabietola e nella melassa, fin dalla sua scoperta ne venne evidenziata la capacità di trasformare la massa zuccherina in una massa gelatinosa in meno di 12 ore.[4]
I batteri appartenenti al genere Leuconostoc vengono impiegati nella produzione di cibi fermentati quali i latticini, ortaggi e cereali fermentati. D'altra parte questo stesso genere di batteri è pure implicato nel deterioramento degli alimenti, in particolare della carne e dei preparati a base di carne;[2] svolgono anche un effetto negativo all'interno del processo di produzione dello zucchero.
Le specie di Leuconostoc possono comportarsi da patogeni opportunisti in pazienti immunocompromessi. Essi sono principalmente associati a batteremia dovuta a dispositivi intravascolari e alla nutrizione parenterale totale. Sono stati descritti anche altri generi di infezione dovuti a Leuconostoc tra cui meningiti, infezioni ematiche, infezioni delle vie urinarie e peritoniti.[5]
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