L'orso del Gobi (Ursus arctos gobiensis) è una sottospecie di orso bruno, Ursus arctos, che vive nel deserto del Gobi, in Mongolia. Nel Libro Rosso Mongolo delle specie a rischio viene oggi classificato come «molto raro» e potrebbe trattarsi di una specie minacciata, dal momento che il basso numero di esemplari la rende vulnerabile a minacce esterne. Alcune stime ritengono che ne siano rimasti meno di 30.
Orso del Gobi | |
---|---|
Orso del Gobi | |
Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Famiglia | Ursidae |
Genere | Ursus |
Specie | U. arctos |
Sottospecie | U. a. gobiensis |
Nomenclatura trinomiale | |
Ursus arctos gobiensis Sokolov e Orlov, 1992 | |
Areale | |
Gli orsi del Gobi sono timidi ed elusivi, onnivori, e differiscono dalle altre varietà di orso bruno per avere arti anteriori più lunghi e mantelli dai toni dorati. Per quanto riguarda le dimensioni sono più piccoli delle altre sottospecie di orso bruno, i maschi pesano circa 96-138 kg mentre le femmine 51-78[2]. Si crede che questa popolazione sia la reliquia di un periodo caratterizzato da condizioni climatiche meno rigide.
Altri progetti
Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi |