Il titanosuco (gen. Titanosuchus) è un grande tetrapode estinto appartenente al grande gruppo dei terapsidi, i cui resti fossili sono stati rinvenuti in Sudafrica in terreni del Permiano superiore (circa 245 milioni di anni fa).
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Synapsida |
Ordine | Therapsida |
Sottordine | Dinocephalia |
Famiglia | Titanosuchidae |
Genere | Titanosuchus |
Il nome di questo animale significa “coccodrillo gigante”, ma l'aspetto doveva ricordare più quello di un varano lungo circa 2,5 metri che si muoveva alto sulle zampe. Il corpo, lungo e basso, era retto da potenti zampe armate di artigli. Il cranio era enorme, e dotato di una dentatura che includeva lunghi canini acuminati (da carnivoro) e denti posteriori che facevano supporre una dieta erbivora. Probabilmente il titanosuco era un onnivoro, e non doveva essere un terapside molto specializzato. Questo animale apparteneva ai dinocefali (“teste terribili”), che comprendevano anche animali ancora più grossi del titanosuco, come Moschops e Jonkeria.
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