Il geco delle sabbie israeliano (Stenodactylus sthenodactylus (Lichtenstein, 1823)) è un piccolo sauro della famiglia Gekkonidae.[1]
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Stato di conservazione | |
![]() Specie non valutata | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Classe | Reptilia |
Ordine | Squamata |
Sottordine | Sauria |
Famiglia | Gekkonidae |
Sottofamiglia | Gekkoninae |
Genere | Stenodactylus |
Specie | S. sthenodactylus |
Nomenclatura binomiale | |
Stenodactylus sthenodactylus (Lichtenstein, 1823) | |
È un piccolo geco con grossi occhi a palpebra fissa (come la maggior parte delle specie di questa famiglia) e con pupille verticali. La colorazione è abbastanza variabile, con tonalità che vanno dal giallo pallido al grigio e marrone. Le femmine sono leggermente più grandi dei maschi.
Il geco delle sabbie israeliano è un geco deserticolo e di abitudini prevalentemente terrestri; è inoltre un buon scavatore.
Alla fine della primavera la femmina inizia la deposizione delle uova, due alla volta. Le deposizioni sono intervallate da un periodo di circa 10 giorni.[senza fonte]
Si trova in Africa (Mauritania, Mali, Sahara occidentale, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Sudan, Etiopia, Eritrea, Kenya) e Medio Oriente (Israele, Giordania, Siria, Arabia Saudita).[1]
Altri progetti
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