Rhizostomeae è un ordine di Cnidari Scifozoi, il cui nome significa “con bocca a radice”, in quanto queste meduse sono caratterizzate da un manubrio suddiviso in moltissimi canali intercomunicanti ed aperti esternamente attraverso molteplici pori succiatori (detti ostioli). Mancando un'apertura boccale unica e definita, l'alimentazione è tipicamente microfaga. Anche la cavità gastrica è strutturata in numerosi canali che formano una rete assai complicata. I polipi delle rizostomee strobilano formando una efira per volta. Alcune rizostomee, grazie alla simbiosi con alcune microalghe, hanno perduto le loro batterie urticanti (es. Mastygias).
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Scyphozoa |
Sottoclasse | Discomedusae |
Ordine | Rhizostomeae |
Sinonimi | |
Rhizostomatida | |
Sottordini | |
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Generalmente sono state osservate alle basse latitudini, nell'Oceano Pacifico.
L'ordine Rhizostomeae è suddiviso in due sottordini e 10 famiglie:[1]
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