Proconsul nyanzae (LeGros Clark & L. Leakey, 1950) è un primate catarrino estinto della famiglia degli Ominidi, vissuto nel Miocene in Africa centrale.
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Primates |
Superfamiglia | Hominoidea |
Famiglia | Proconsulidae |
Sottofamiglia | Proconsulinae |
Genere | Proconsul |
Specie | P. nyanzae |
Nomenclatura binomiale | |
Proconsul nyanzae LeGros Clark & L. Leakey, 1950 | |
Venne scoperto da Louis Leakey sull'isola di Rusinga, in Kenya, nel 1942: venne inizialmente classificato come Proconsul africanus, tuttavia già nel 1951 un articolo scritto a quattro mani da Leakey e LeGros Clark parlava dell'animale come Proconsul nyanzae.
Nel 1965 Pilbeam e Simons spostarono la specie dal genere Proconsul a Dryopithecus, mentre Louis, sempre su Rusinga, scopriva nuovi fossili di una specie che denominò Kenyapithecus africanus, e che nel 1969 Pilbeam e Simons riclassificarono come Dryopithecus nyanzae.
Nel 1978, la specie tornò ad essere ascritta al genere Proconsul, mentre Andrews incorporò a questa specie anche Sivapithecus africanus, scoperto nel 1951 da Leakey e Clark.
La specie aveva corporatura piuttosto snella e doveva pesare in vita una trentina di chilogrammi: possedeva una forte mandibola e denti robusti (in particolare i premolari superiori) e ricoperti da uno strato di smalto relativamente spesso, tipici di una dieta erbivora e frugivora. I canini erano più grandi nei maschi.
Viveva in aree di savana alberata: aveva abitudini prevalentemente arboricole e si muoveva fra i rami con andatura quadrupede.
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