Un esemplare tipico misura circa 60cm di altezza al garrese e pesa attorno ai 15kg. I maschi hanno corna lunghe, affusolate ed appuntite che possono raggiungere anche i 35cm di lunghezza. Le femmine ne sono prive e non presentano neanche i caratteristici segni facciali. Il mantello è bruno grigiastro e la coda, breve e dall'estremità nera, è situata al centro di una macchia posteriore bianca a forma di cuore. Le zampe, lunghe e sottili, consentono a questo elegante animale di correre piuttosto velocemente, abilità, questa, molto utile per sfuggire ai predatori. La stagione degli amori è a dicembre e i piccoli nascono il maggio seguente.
Distribuzione e habitat
In Ladakh queste gazzelle vivono ad altitudini molto elevate (4.750 – 5.050m), ma di solito si incontrano in aree pianeggianti ed hanno una certa preferenza per le pendici rivolte a sud, dal clima più caldo. Coesistono con gli yak domestici e i kiang, ma sono in diretta competizione con capre e pecore domestiche ed evitano i pastori e i loro cani[3].
Conservazione
La popolazione del Ladakh è costituita da meno di 100 esemplari e continua a diminuire. In questa regione, agli inizi del XX secolo, l'areale della gazzella del Tibet si estendeva a ovest fino al Bacino dello Tsokar, ma adesso è ristretto alla Valle di Hanle e ad alcune zone vicine, come Chumur. Al giorno d'oggi le gazzelle stanno diminuendo non solo a causa dell'impoverimento dei pascoli, ma anche per vari problemi collegati all'esiguità delle popolazioni, come la perdita di diversità genetica, che rende gli animali meno resistenti alle malattie[4]. Il numero delle gazzelle del Tibet, sia in Ladakh che in Tibet, sembra diminuire notevolmente e, almeno in alcune regioni, questo animale è in pericolo di estinzione[3][5]. In India, una piccola popolazione di gazzelle vive anche nel Sikkim settentrionale, a destra del confine tra l'India e il Territorio sotto il controllo cinese, e sembra che questi animali si spostino avanti e indietro tra le due regioni.
Note
(EN) Procapra picticaudata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
(EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Procapra picticaudata, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ªed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN0-8018-8221-4.
Rizvi, Janet. Ladakh: Crossroads of High Asia, p. 49. 1983. Oxford University Press. Reprint: Oxford University Press, New Delhi (1996)
Bibliografia
(EN) Mallon, D. & Bhatnagar, Y.V. 2007, Procapra picticaudata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Bhatnagar, Y.V., Seth, C.M., Takpa, J., Ul-haq, S., Namgail, T., Bagchi, S., Mishra, C. (2007). A strategy for conservation of the Tibetan gazelle Procapra picticaudata in Ladakh. Conservation and Society, 5: 262-276.
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