Lasiurus insularis (Hall & Jones, 1961) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi endemico di Cuba.[1][2]
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Stato di conservazione | |
![]() Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Tribù | Lasiurini |
Genere | Lasiurus |
Specie | L.insularis |
Nomenclatura binomiale | |
Lasiurus insularis Hall & Jones, 1961 | |
Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 57 e 64 mm, la lunghezza della coda tra 65 e 81 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 15 mm e un peso fino a 30 g.[3]
La pelliccia è lunga e densa. Il colore generale del corpo è giallo-dorato con la base dei peli più scura. Il muso è appuntito e largo, dovuto alla presenza di due masse ghiandolari sui lati. Le orecchie sono corte, arrotondate e ben separate. Il trago è corto, stretto, con l'estremità arrotondata e curvato in avanti. La punta della lunga coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio, il quale è densamente ricoperto di lunghi peli dello stesso colore del dorso.
Si rifugia solitariamente tra il fogliame di palme del genere Thrinax.
Si nutre di insetti catturati in volo, particolarmente coleotteri, omotteri e ditteri.
Le femmine danno alla luce fino a tre piccoli alla volta all'anno nel mese di maggio.
Questa specie è conosciuta soltanto sull'isola di Cuba e sull'Isola della Gioventù.
La IUCN Red List, considerato l'areale limitato e il declino della popolazione, classifica L.insularis come specie vulnerabile (VU).[1]
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