Hyphessobrycon amandae, conosciuto comunemente come Hyphessobrycon nano, è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Characidae.
![]() |
Questa voce sull'argomento characiformes è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
![]() | |
---|---|
![]() | |
Stato di conservazione | |
![]() Specie non valutata | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Characiformes |
Sottordine | Characoidei |
Famiglia | Characidae |
Sottofamiglia | Incertae sedis |
Genere | Hyphessobrycon |
Specie | H. amandae |
Nomenclatura binomiale | |
Hyphessobrycon amandae Géry & Uj, 1987 | |
Questa specie è diffusa Brasile, nel bacino idrografico del Rio Araguaia.
Raggiunge una lunghezza massima di 2 cm. In condizioni ottimali ha una colorazione arancione, che può tendere al trasparente in caso di stress, cattiva alimentazione o cattive condizioni dell'acqua.
La distinzione del sesso si basa principalmente su colore, forma e dimensione. La femmina tende ad avere un colore più spento rispetto al maschio, ed un corpo più stondato.[senza fonte]
![]() |
Questa sezione sull'argomento animali è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
|
Si riproduce rilasciando le uova in acqua e non prestando alcuna cura ad esse.
Si nutre di zooplancton e piccoli invertebrati come i parameci. In acquario si nutre tranquillamente di cibo granulato secco se di dimensioni abbastanza ridotte.
In acquariofilia, è una specie difficile da reperire. Non viene inserito in acquari di comunità a causa delle sue piccole dimensioni che lo rendono una facile preda per i pesci più grandi.
Nonostante sia possibile riprodurlo in cattività, molti esemplari disponibili in commercio sono di cattura.
Deve essere allevato in gruppi di almeno una decina di individui.[senza fonte]
Altri progetti
![]() |