Heliofungia actiniformis (Quoy & Gaimard, 1833) è un corallo appartenente alla famiglia Fungiidae facilmente confondibile con un'attinia.
Heliofungia actiniformis | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Anthozoa |
Sottoclasse | Hexacorallia |
Ordine | Scleractinia |
Famiglia | Fungiidae |
Genere | Heliofungia |
Specie | H. actiniformis |
Nomenclatura binomiale | |
Heliofungia actiniformis Quoy & Gaimard, 1833 | |
Proviene dall'oceano Pacifico e dall'oceano Indiano; è stato trovato a Singapore, Mozambico, Palau e Mindanao[2]. Può essere trovato tra 1 e 25 m di profondità[1].
Questo corallo presenta dei tentacoli grigi con le estremità verdi chiare o rosate che lo rendono molto somigliante ad un'attinia. La dimensione massima è di 21 cm[1].
Vive in simbiosi con zooxantelle; molti pesci come labridi[3] e apogonidi si rifugiano spesso tra i suoi tentacoli.
Può riprodursi asessualmente[1].
Questa specie è classificata come specie vulnerabile (VU) dalla lista rossa IUCN perché è minacciata sia dallo sbiancamento dei coralli che dalla cattura per gli acquari; così che la CITES ne vieta l'importazione nell'Unione europea[1].
Altri progetti
Portale Mare |