Gongylus Thunberg, 1815 è un genere di insetti mantoidei appartenenti alla famiglia Empusidae.[1]
Questa voce sull'argomento mantoidei è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Tracheata |
Superclasse | Hexapoda |
Classe | Insecta |
Sottoclasse | Pterygota |
Coorte | Exopterygota |
Subcoorte | Neoptera |
Superordine | Polyneoptera |
Sezione | Blattoidea |
Ordine | Mantodea |
Famiglia | Empusidae |
Sottofamiglia | Empusinae |
Tribù | Empusini |
Genere | Gongylus Thunberg, 1815 |
Specie | |
| |
Il corpo si presenta esile, ai lati del pronoto sono presenti due processi laterali, di valore tassonomico. Le zampe sono lunghe e sottili, quelle posteriori e mediani presentano una espansione lobiforme all'apice del femore. Sul capo è presente una apofisi allungata con apice appiattito. La femmina adulta non presenta ali interamente sviluppate mentre il maschio le ha allungate e funzionanti. Le antenne della femmina sono corte e con estremità uncinata, quelle del maschio sono invece allungate e bipettinate.
Asia meridionale e sud-est Asiatico.[senza fonte]
Il genere Gongylus comprende 3 specie:[1]
Altri progetti
![]() | ![]() |