L'eoerpeton (Eoherpeton watsoni) è un tetrapode estinto, appartenente ai rettiliomorfi. Visse alla fine del Carbonifero inferiore (Viseano – Namuriano, circa 340 milioni di anni fa), e i suoi resti sono stati ritrovati in Scozia.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Superordine | Reptiliomorpha |
Ordine | Embolomeri |
Famiglia | Eoherpetontidae |
Genere | Eoherpeton |
Specie | E. watsoni |
Nomenclatura binomiale | |
Eoherpeton watsoni Panchen | |
Lungo circa un metro e mezzo, questo animale era simile a una gigantesca salamandra: il corpo era piuttosto allungato, mentre le zampe erano corte e poste ai lati del corpo. Il cranio, invece, era robusto e armato di lunghi denti acuminati, ad indicare una spiccata abitudine predatoria. Il cranio dell'eoerpeton mostra alcuni caratteri primitivi, come la mancanza di una fossa otica distinta, che indicano chiaramente l'assenza di un timpano sviluppato. Probabilmente questo animale si trovava più a suo agio negli ambienti lacustri che in quelli tipicamente terrestri.
A causa di alcune caratteristiche craniche, l'eoerpeton è considerato un membro primitivo degli antracosauri, un ordine di tetrapodi primitivi simili agli anfibi, ma probabilmente più vicini all'origine dei rettili. Sembra che, all'interno della classificazione di questo gruppo, Eoherpeton avesse una posizione basale.
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