Lo uistitì di Emilia o uistitì di Snethlage (Callithrix emiliae Thomas, 1922) è un primate platirrino della famiglia dei Cebidi.
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Stato di conservazione | |
![]() Rischio minimo | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
(clade) | Euarchonta |
Ordine | Primates |
Sottordine | Haplorrhini |
Infraordine | Simiiformes |
Parvordine | Platyrrhini |
Famiglia | Cebidae |
Sottofamiglia | Callitrichinae |
Genere | Callithrix |
Sottogenere | Mico |
Specie | C. emiliae |
Nomenclatura binomiale | |
Callithrix emiliae Thomas, 1922 | |
Il nome della specie è un omaggio che Thomas fece alla naturalista tedesco-brasiliana Emilie Snethlage.
Vive nella foresta amazzonica brasiliana, in particolare negli stati di Pará e Mato Grosso.
Veniva classificata come sottospecie di Callithrix argentata (C. argentata emiliae), alla quale è molto somigliante, fatta eccezione per la colorazione più tendente al bruno: recenti analisi del DNA molecolare hanno messo tuttavia in evidenza differenze cromatiniche su larga scala ed in particolare una differenza nella traslocazione roberstoniana nei genomi delle due specie.
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