Arielulus cuprosus (Hill & Francis, 1984) è un pipistrello della famiglia dei vespertilionidi endemico del Borneo.[1][2]
![]() | |
---|---|
![]() | |
Stato di conservazione | |
![]() Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Genere | Arielulus |
Specie | A.cuprosus |
Nomenclatura binomiale | |
Arielulus cuprosus Hill & Francis, 1984 | |
Areale | |
| |
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 34,5 e 36,5 mm, la lunghezza della coda tra 38 e 39 mm, la lunghezza delle orecchie di 12,5 mm e un peso fino a 5,6 g.[3]
La pelliccia è lunga e densa. Le parti dorsali sono nerastre con la punta dei singoli peli rosso-arancione, mentre le parti ventrali sono marroni con la unta dei peli che varia dal giallo al bianco-grigiastro. Una macchia chiara è presente sui lati del collo dietro ogni orecchio. Il muso è corto, largo e smussato. Una piccola verruca ricoperta di lunghi peli è situata appena davanti alla gola. Le orecchie sono moderatamente grandi, con un lobo distinto alla loro base vicino all'occhio e con i bordi distintamente marcati di giallo-brunastro. Il trago è piccolo, piegato leggermente in avanti e con l'estremità smussata. La lunga coda è inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il calcar è lungo.
Questa specie è conosciuta soltanto nella riserva della foresta di Sepilok, nello stato di Sabah, sull'isola del Borneo settentrionale.
Vive nelle foreste di pianura di dipterocarpi al livello del mare.
La IUCN Red List, considerato che questa specie è conosciuta soltanto da 3 individui e che non ci sono informazioni sull'areale, lo stato della popolazione e i requisiti ambientali, classifica A.cuprosus come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Altri progetti
![]() |