Arctosa testacea Roewer, 1960 è un ragno appartenente alla famiglia Lycosidae.
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Lycosoidea |
Famiglia | Lycosidae |
Sottofamiglia | Lycosinae |
Genere | Arctosa |
Specie | A. testacea |
Nomenclatura binomiale | |
Arctosa testacea Roewer, 1960 | |
Il nome proprio della specie deriva dall'aggettivo latino testaceus, -a, -um, che significa di color mattone, in riferimento al colore di fondo di questi esemplari[1].
Il cefalotorace di colore marrone, da cui si staglia il pattern oculare di un vistoso giallo brillante. L'epigino è piatto, più lungo che largo, di forma subtriangolare[1].
Le femmine hanno il bodylenght (prosoma + opistosoma) di 13 millimetri (5 + 8)[1].
La specie è stata reperita nella Namibia: fra i rilievi collinari delle Khomas Hochland, circa 50 chilometri a sudovest della capitale Windhoek[1].
Al 2016 non sono note sottospecie e dal 1960 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
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