bio.wikisort.org - Animalia

Search / Calendar

Allotrichoma Becker, 1896 è un genere di insetti della famiglia degli Ephydridae (Diptera: Schizophora).

Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Allotrichoma
Classificazione filogenetica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Panorpoidea
Ordine Diptera
Sottordine Brachycera
Coorte Cyclorrhapha
Sezione Schizophora
Sottosezione Acalyptratae
Superfamiglia Ephydroidea
Famiglia Ephydridae
Sottofamiglia Gymnomyzinae
Tribù Hecamedini
Genere Allotrichoma
Becker, 1896
Serie tipo
Hecamede lateralis
Loew, 1860
Sottogeneri
  • Vedi testo

Descrizione


Gli adulti hanno corpo di piccole dimensioni, lungo da poco più di un millimetro a meno di tre millimetri. Livrea dalle tonalità variabili dal grigio al bruno, con aspetto pruinoso per la fitta tomentosità.

Il capo è rivestito da un denso tomento e mostra un leggero grado di dimorfismo sessuale: la faccia dei maschi è uniformemente scura, quella delle femmine è scura superiormente e più chiara inferiormente. Le antenne hanno arista con 4-6 peli dorsali. Presenti, per ogni lato, due setole fronto-orbitali; l'anteriore reclinata, la posteriore proclinata. Setole ocellari, verticali e pseudopostocellari presenti e ben sviluppate. Presenti infine due paia di setole facciali inserite ai margini della faccia, presso le parafacce.

Il torace ha una colorazione scura, interrotta da bande più chiare lungo le fasce dorso-laterali del mesonoto. Setole acrosticali composte da microtrichi allineati su quattro file, fra cui si evidenziano le due setole prescutellari, più sviluppate delle altre. Le setole dorsocentrali sono anch'esse costituite da peli di non rilevante sviluppo, ad eccezione di una setola posteriore, ben sviluppata. Le setole intralari sono poco sviluppate e disposte irregolarmente. Sugli scleriti dorso-laterali sono presenti una setola omerale, due notopleurali, una postalare. scutello provvisto di due paia di setole ai margini e di radi peli nella zona centrale. Sulle mesopleure sono presenti due setole sull'anepisterno e due sul katepisterno.


Biologia


Sulla biologia di questi ditteri si hanno alcune informazioni in merito al comportamento degli adulti. Questi si nutrono del nettare dei fiori. Le femmine depongono le uova su residui vegetali in decomposizione e su escrementi di animali, fatto che fa presumere che le larve siano saprofaghe.


Filogenesi e inquadramento tassonomico


La tassonomia del genere Allotrichoma è rimasta incerta per lungo tempo e ancora oggi non è del tutto definita nella suddivisione interna. In passato, il genere era classificato nella vecchia sottofamiglia delle Psilopinae all'interno della tribù Atissini e si identificava con un gruppo differente dall'estensione attuale, ma incerto nella effettiva posizione di alcune specie, che in letteratura hanno trovato collocazione in Allotrichoma o nel genere Pseudohecamede. Quest'ultimo era in genere distinto da Allotrichoma, per quanto siano state espresse ipotesi di stretta correlazione fra specie dei due gruppi.

Una connotazione più definita si è sviluppata fra gli anni settanta e gli anni ottanta, fino alla revisione del sottogenere Pseudohecamede da parte di Mathis (1991). Nel suo lavoro, Mathis istituisce una nuova tribù, Hecamedini, sulla base delle relazioni filogenetiche che intercorrono fra i generi Elephantinosoma, Eremotrichoma, Diphuia, Hecamede e Allotrichoma sensu lato[1].

Nell'ambito di Allotrichoma sensu lato, Mathis individua tre cladi: Allotrichoma sensu stricto, Pseudohecamede e, infine il gruppo atrilabrae. I primi due si identificano, in linea di massima, in taxa trattati al rango di sottogenere. Questa impostazione tassonomica rappresenta la sintesi di revisioni più o meno formalizzate nel corso del decennio precedente:

A distanza di vent'anni dalla revisione di Mathis (1991), la sistematica interna del genere Allotrichoma non è del tutto sviluppata. Sulla base delle relazioni filogenetiche definite dall'Autore, il genere dovrebbe suddividersi in tre sottogeneri:

Secondo l'analisi cladistica risalente al 1991, le relazioni filogenetiche del genere Allotrichoma si basano sul seguente cladogramma:

  Hecamedini  

Elephantinosoma

Eremotrichoma+Hecamede

Diphuia

  Allotrichoma  

Pseudohecamede

Gruppo atrilabrae

Allotrichoma sensu stricto

Pur in assenza di un'analisi cladistica alternativa, Mathis & Marinoni (2010) ritengono non del tutto soddisfacente il cladogramma del 1991. Secondo gli Autori, infatti, il genere Diphuia avrebbe una relazione filogenetica più stretta con Hecamede[7].


Specie e distribuzione


Allotrichoma è il genere più rappresentativo della tribù Hecamedini per numero di specie e distribuzione geografica. L'effettivo numero di specie di questo genere è indeterminato: a parte la revisione del sottogenere Pseudohecamede, Allotrichoma non è stato interessato da sostanziali revisioni tassonomiche da circa mezzo secolo, ma è accertato che esiste un numero imprecisato ma presumibilmente consistente di specie non descritte o non segnalate[8]. La lista dei nomi validi è inoltre suscettibile di modifiche a seguito di occasionali sinonimizzazioni.

Secondo il BioSystematic Database of World Diptera[9] e alcune integrazioni relative a revisioni riportate in letteratura, nel genere sarebbero comprese le seguenti specie (oltre sessanta), con relative distribuzioni geografiche[10]:

L'elenco include le specie del gruppo atrilabrae nel sottogenere Allotrichoma. Va però precisato che il clade non si identifica formalmente in un sottogenere distinto in quanto non è mai stata effettuata una descrizione tassonomica. Nell'elenco non è inoltre riportata la specie Allotrichoma pedemontanum Canzoneri & Meneghini, 1979, ridotto a sinonimo da Zatwarnicki (1981)[12].

In Europa sono presenti 11 specie, tutte del sottogenere Allotrichoma[13]: A. bezzii, A. bifidum, A. filiforme, A. laterale, A. picenum, A. pseudolaterale, A. quadripectinatum, A. schumanni, A. sicanum, A. strandi, A. tricolor.

In Italia sono segnalate sei specie[14]: A. bezzii, A. filiforme, A. laterale, A. picenum, A. schumanni e A. sicanum.


Note


  1. Mathis (1991).
  2. Friedrich Georg Hendel, Ergebnisse einer zoologischen Sammelreise nach Brasilien, Insbersondere in das Amazonasgebiet, ausgefürth von Dr. H. Zerny, X. Teil. Diptera: Muscidae acalyptratae (excl. Chloropidae), in Annales des Naturhistorischen Museums in Wien, vol. 47, 1936, pp. 61-107.
  3. J.T. Runyan, D.L. Deonier. A comparative study of Pseudohecamede and Allotrichoma (Diptera:Ephydridae). In D.L. Deonier (ed.) First Symposium on the Systematics and Ecology of Ephydridae (Diptera). North American Benthological Society, 1979.
  4. Antonio Giordani Soika, Contributo allo studio del popolamento del Sahara: Diptera Ephydridae, in Bollettino del Museo Civico di Storia Naturale di Venezia, vol. 9, 1956, pp. 95-114.
  5. Wayne Nielse Mathis, A Revision of the Subgenus Eremotrichoma Soika of the Shore Fly Genus Allotrichoma Becker (Diptera: Ephydridae) (PDF), in Israel Journal of Entomology, vol. 19, 1985, pp. 127-139. URL consultato il 25 luglio 2011.
  6. Wayne N. Mathis, Studies of Gymnomyzinae (Diptera: Ephydridae), IV: A Revision of the Shore-Fly Genus Hecamede Haliday (PDF), in Smithsonian Contributions to Zoology, vol. 541, pp. 1-46. URL consultato il 28 dicembre 2010.
  7. Wayne N. Mathis, Luciane Marinoni, A review of Diphuia (Diptera: Ephydridae) with description of two new species from southern Brazil (PDF), in Zoologia, vol. 27, n. 5, 2010, pp. 803-812, DOI:10.1590/S1984-46702010000500017. URL consultato il 9 febbraio 2011.
  8. Wayne Nielsen Mathis, Dianne Mathis, Shore Flies (Insecta: Diptera: Ephydridae) of Plummers Island, Mariland (PDF), in Bulletin of the Biological Society of Washington, vol. 15, n. 1, 2008, pp. 173-191. URL consultato il 9 febbraio 2011.
  9. (EN) N.L. Evenhuis; T. Pape; A.C. Pont; F.C. Thompson, Nomenclator Search Results, in N.L. Evenhuis, T. Pape, A.C. Pont, F.C. Thompson (eds.) BDWD, BioSystematic Database of World Diptera, Systema Dipterorum, Natural History Museum of Denmark, University of Copenaghen, 2009. URL consultato il 9 febbraio 2011.
  10. AF = afrotropicale; AU: australasiana; NE = neartica; NE = neotropicale; OR = orientale; PA = paleartica.
  11. Specie distinta nel BDWD, il nome è stato sinonimizzato da Mathis & Zatwarnicki (2003).
  12. Tadeusz Zatwarnicki, Changes in nomenclature and synonymies of some genera and species of Ephydridae. (Diptera) (abstract), in Deutsche Entomologische Zeitschrift, vol. 39, n. 4-5, 1991, pp. 295-333, DOI:10.1002/mmnd.19910380403. URL consultato il 9 febbraio 2011.
  13. (EN) Taxon details: Allotrichoma, in Fauna Europaea version 2.6.2, Fauna Europaea Web Service, 2013. URL consultato il 09-02-2011.
  14. Fabio Stoch, Family Ephydridae, in Checklist of the Italian fauna online version 2.0, 2003. URL consultato il 09-02-2011.

Bibliografia



Collegamenti esterni


Portale Artropodi
Portale Biologia



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии