Abida W. Turton, 1831 è un genere di piccoli molluschi gasteropodi terrestri della famiglia Chondrinidae.[1]
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Mollusca |
Subphylum | Conchifera |
Classe | Gastropoda |
Sottoclasse | Heterobranchia |
Infraclasse | Euthyneura |
Subterclasse | Tectipleura |
Superordine | Eupulmonata |
Ordine | Stylommatophora |
Sottordine | Helicina |
Infraordine | Pupilloidei |
Superfamiglia | Pupilloidea |
Famiglia | Chondrinidae |
Genere | Abida W. Turton, 1831 |
Sinonimi | |
Torquilla | |
Come in tutti i gasteropodi, la conchiglia è conica, spiraleggiante. Le dimensioni sono contenute (non oltre i 2 cm di lunghezza), il colore è variabile intorno a tonalità di marrone, con nervature di colore più chiaro ben espresse sulle spirali. Il peristoma è costellato di denti ben sviluppati.[2]
Il genere ha una distribuzione europea concentrata nella Penisola iberica con areali ristretti. Solamente A. polyodon, presente anche in Francia, e soprattutto A. secale, presente in gran parte dell'Europa occidentale, compresa la regione alpina, hanno una diffusione più ampia.
L'habitat di riferimento è costituito da suoli rocciosi calcarei.[3]
Comprende le seguenti specie:[1]
Sono state descritte varie entità sottospecifiche, in particolare di Abida secale, alcune di validità dubbia. Alla luce dei recenti studi filogenetici, infatti, le precedenti sottospecie A. s. ateni e A. s. vergnesiana, hanno assunto il rango di taxa autonomi.[4]
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