Il lino delle fate piumoso (Stipa austroitalica Martinovský[1]) è una pianta appartenente alla famiglia delle Poaceae (Gramineae), endemica delle zone del Gargano e delle Murge in Puglia ma presente anche in Basilicata, Campania e Calabria[2].
![]() |
Progetto:Forme di vita - implementazione Classificazione APG IV.
Il taxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica. |
![]() |
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Poales |
Famiglia | Poaceae |
Sottofamiglia | Pooideae |
Tribù | Stipeae |
Genere | Stipa |
Specie | S. austroitalica |
Nomenclatura binomiale | |
Stipa austroitalica Martinovský, 1965 | |
Il nome scientifico della pianta deriva dal latino, infatti stipa significa "paglia", mentre austroitalica è scomponibile in auster (vento che soffia da sud) e italica, dunque paglia presente nell'Italia meridionale[3].
È una pianta cespugliosa che raggiunge un'altezza compresa tra i 30 e gli 80 cm[3]. La stipa austroitalica presenta un fusto rigido, delle foglie sottili e rigide ed una infiorescenza liscia e setosa[2]. Come tutte le graminacee, anche questa pianta produce cariosside[3].
![]() |