L'uberabasuco (Uberabasuchus terrificus) è un parente estinto dei coccodrilli, vissuto nel Cretaceo superiore (circa 70 milioni di anni fa) in Sudamerica.
![]() | |
---|---|
![]() | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Sauropsida |
Sottoclasse | Diapsida |
Infraclasse | Archosauromorpha |
(clade) | Archosauria |
Superordine | Crocodylomorpha |
Famiglia | Mahajangasuchidae |
Genere | Uberabasuchus |
Specie | U. terrificus |
I resti di questo "coccodrillo terribile" sono stati rinvenuti in Brasile, nello stato di Minas Gerais, e sono stati descritti nel 2004. La forma generale del corpo richiamava quella degli attuali coccodrilli, ma la parentela tra l'uberabasuco e le forme attuali è molto alla lontana. L'uberabasuco possedeva mascelle potentissime, grazie alle quali poteva attaccare anche animali più grandi di lui, come i dinosauri sauropodi. Le zampe, forti e robuste, permettevano a questo predone di correre e di inseguire sulle lunghe distanze una quantità di rettili e altri animali. Lungo circa due metri e mezzo, l'uberabasuco non era un gigante, ma probabilmente attaccava in branco per abbattere grosse prede.
I suoi resti, tra i quali uno scheletro quasi completo di cui si sono conservate il 70% delle ossa, sono stati rinvenuti vicio a Peirópolis, in prossimità di resti di sauropodi titanosauri. Probabilmente l'uberabasuco e le sue prede abitavano regioni prossime a laghi o a fiumi. L'uberabasuco è un membro della famiglia dei Mahajangasuchidae, grossi crocodilomorfi predatori caratteristici del Cretaceo superiore. Un suo parente prossimo, Mahajangasuchus insignis, è stato rinvenuto in strati coevi del Madagascar; ciò dimostra che, circa 70 milioni di anni fa, il Sudamerica era ancora collegato all'Africa e al Madagascar tramite un ponte di terra formato da Antartide e Australia.
Altri progetti
![]() | ![]() |