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Neottia Guett., 1754 è un genere di piante spermatofite monocotiledoni appartenenti alla famiglia delle Orchidacee[1], dall'aspetto di piccole erbacee perenni con fiori piccoli e poco appariscenti.

Come leggere il tassobox
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Neottia
Neottia nidus-avis
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Epidendroideae
Tribù Neottieae
Genere Neottia
Guett., 1754
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Liliidae
Ordine Orchidales
Famiglia Orchidaceae
Sottofamiglia Epidendroideae
Tribù Neottieae
Genere Neottia
Sinonimi

Listera

Specie

Etimologia


Il nome del genere fa riferimento alla particolare forma delle radici “a nido” di queste piante: in greco “neottia” significa “nido”[2]. Denominazione introdotta nella nomenclatura botanica dal naturalista e geologo francese Jean-Étienne Guettard (1715 – 1786) nel 1754. Il nome del gruppo Listera ricorda un naturalista inglese, Martin Lister, vissuto tra 1638 e il 1712[3].


Descrizione


I dati morfologici si riferiscono soprattutto alle specie europee e in particolare a quelle spontanee italiane.

Queste piante fanno parte delle orchidee terrestri: contrariamente ad altri generi delle orchidee, non sono epifite, ossia non vivono su altri vegetali ed hanno un proprio apparato radicale.

Alcune specie del genere Neottia sono piante saprofite e quindi prive di clorofilla. Vivono in simbiosi mutualistica con un fungo (Rhizomorphaneottiae) fissato alle radici della pianta[4]. Altre (gruppo ex genere Listera) hanno il fusto e le foglie verdi per cui producono clorofilla.

La forma biologica prevalente del genere è geofita rizomatosa (G rhiz), sono piante perenni erbacee che portano le gemme in posizione sotterranea. Durante la stagione avversa non presentano organi aerei e le gemme si trovano in organi sotterranei chiamati rizomi; dei fusti sotterranei dai quali, ogni anno, si dipartono radici e fusti aerei.


Radici


Le radici sono ingrossate e molto aggrovigliate, presenta radici avventizie dai rizomi.


Fusto



Foglie


Le foglie (Neottia ovata)
Le foglie (Neottia ovata)

Normalmente sono presenti un paio di foglie (raramente 3 o 4) in posizione quasi basale (non oltre la metà dello stelo) e a disposizione opposta. Nelle specie dell'ex gruppo Listera sono presenti due foglie (raramente tre) a disposizione sub-opposta e patenti; sono posizionate nella parte inferiore del fusto (a circa 1/3 dal terreno); sono intere a forma cordata oppure ovata con svariate nervature longitudinali. La consistenza di queste foglie è quasi carnosa (sono spesse) e sono glabre; il colore è verde chiaro traslucido e sono quasi sessili (o con un picciolo ridotto al minimo). Altre specie sono afille (senza foglie). In alcune specie le foglie sono ridotte a delle squame (o scaglie) prive di clorofilla e quindi di colore giallastro o bruno chiaro.


Infiorescenza


Infiorescenza (Neottia ovata)
Infiorescenza (Neottia ovata)

L'infiorescenza è formata da fiori (da 2 a 100; raramente è presente un solo fiore) riuniti in una spiga terminale più o meno densa. I fiori, inodori e ben spaziati uno dall'altro, sono pedicellati e sono resupinati, ruotati sottosopra tramite torsione del pedicello; in questo caso il labello è volto in basso. In alcune specie (poche e raramente) i fiori possono non essere resupinati. L'infiorescenza è provvista di brattee (la loro funzione è quella di proteggere i fiori). Le brattee sono posizionate alla base del pedicello e possono essere di tipo fogliaceo o squamiformi; normalmente tutti i fiori sono posti all'ascella di queste brattee.


Fiore


I fiori sono ermafroditi ed irregolarmente zigomorfi, pentaciclici (perigonio a 2 verticilli di tepali, 2 verticilli di stami (di cui uno solo fertile – essendo l'altro atrofizzato), 1 verticillo dello stilo)[5]. Il colore dei fiori generalmente è bruno chiaro, verde, verdognolo, giallo, rosso o violaceo.

P 3+3, [A 1, G (3)][6]

Frutti


Il frutto è una piccola capsula con diverse coste e deiscente per alcune di queste. Al suo interno sono contenuti numerosi minutissimi semi piatti. Questi semi sono privi di endosperma e gli embrioni contenuti in essi sono poco differenziati in quanto formati da poche cellule. Queste piante vivono in stretta simbiosi con micorrize endotrofiche, questo significa che i semi possono svilupparsi solamente dopo essere infettati dalle spore di funghi micorrizici (infestazione di ife fungine). Questo meccanismo è necessario in quanto i semi da soli hanno poche sostanze di riserva per una germinazione in proprio.[8].


Biologia


Si riproducono per impollinazione entomogama ad opera di diversi insetti pronubi (non molto grandi) come coleotteri, imenotteri e ditteri.

Le specie dell'ex genere Listera hanno da sempre attirato l'interesse della comunità scientifica per alcuni particolari movimenti del rostello quando è sfiorato da un insetto (meccanismo attivato per agevolare l'impollinazione verso gli insetti pronubi ed evitare l'autoimpollinazione – infatti subito dopo che l'insetto se ne è andato il rostello va a ricoprire lo stigma); oppure per la sua capacità di secernere alcune gocce di un muco vischioso quando è “toccato” da un insetto pronubo (questo per aumentare l'adesione del polline all'addome dell'insetto)[3].


Distribuzione e habitat


Le specie di questo genere sono diffuse in Europa, Asia (soprattutto temperata e montuosa, ossia a nord della catena dell'Himalaya; poche sono le specie dell'Asia tropicale) e in Nord America. Alcune specie sono di origine siberiana ed altre si trovano fino in Groenlandia. Mentre l'habitat tipico sono i boschi di vario tipo su substrato sia calcareo che siliceo. Buona parte delle specie sono endemiche in Cina (oltre 23 specie della Neottia s.s.)[9]. L'habitat preferito dalla maggioranza delle specie sono le zone fresche e ombrose dei boschi con terreni ricchi di humus.

La tabella seguente mette in evidenza alcuni dati relativi all'habitat, al substrato e alla diffusione di questi fiori relativamente allo specifico areale alpino[10].

SpecieComunità
vegetali
Piani
vegetazionali
SubstratopHLivello troficoH2OAmbienteZona alpina
N. cordata14montano
subalpino
Ca/SiacidobassoumidoI1tutto l'arco alpino
(escl. AO NO VA CO)
N. nidus-avis14collinare
montano
Ca - Ca/SineutromediomedioI1 I2tutto l'arco alpino
N. ovata14collinare
montano
subalpino
Ca/SineutromediomedioB5 B6 F2 F5 G4 I2tutto l'arco alpino

Legenda e note alla tabella.

Per il “substrato” con “Ca/Si” si intendono rocce di carattere intermedio (calcari silicei e simili); vengono prese in considerazione solo le zone alpine del territorio italiano (sono indicate le sigle delle province).

Comunità vegetali:
14 = comunità forestali
Ambienti:
B5 = rive, vicinanze corsi d'acqua
B6 = tagli rasi forestali, schiarite, strade forestali
F2 = praterie rase, prati e pascoli dal piano collinare al subalpino
F5 = praterie rase subalpine e alpine
I1 = boschi di conifere
I2 = boschi di latifoglie

Tassonomia


Alcuni recenti studi di filogenesi molecolare hanno autorizzato l'inclusione in questo genere delle specie del genere Listera.[11]

Il genere Neottia comprende attualmente una settantina di specie diffuse nelle regioni temperate dell'Emisfero settentrionale, tre delle quali sono spontanee del territorio italiano:[1]


Alcune specie



Specie spontanee della flora italiana


Per meglio comprendere ed individuare le varie specie del genere (solamente per le specie spontanee della flora italiana) l'elenco che segue utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche[12].

  • Neottia nidus-avis (L.) Rich. - Neottia nido d'uccello: l'altezza di questa pianta varia da 20 a 30 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è geofita rizomatosa (G rhiz); il tipo corologico è Eurasiatico; l'habitat tipico sono i boschi di latifoglie e faggete; la diffusione sul territorio italiano è completa; l'altitudine massima è di 1500 m s.l.m..
  • Gruppo 2A: il labello è privo dei denti laterali nella parte basale, mentre all'apice è bifido;
  • Neottia ovata (L.) R.Br. - Listera maggiore: l'altezza di questa pianta varia da 40 a 60 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è geofita rizomatosa (G rhiz); il tipo corologico è Eurasiatico; l'habitat tipico sono i boschi di latifoglie; la diffusione sul territorio italiano è completa; l'altitudine massima è di 1600 m s.l.m..
  • Gruppo 2B: il labello è trifido con due piccoli denti laterali nella parte basale e un lungo lobo mediano a sua volta bifido;
  • Neottia cordata (L.) R.Br. - Listera minore: l'altezza di questa pianta varia da 5 a 20 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è geofita rizomatosa (G rhiz); il tipo corologico è Circumboreale; l'habitat tipico sono i boschi di Abete rosso; la diffusione sul territorio italiano è solo al nord ed è considerata rara; queste piante vegetano ad una altitudine compresa tra 1200 e 2300 m s.l.m..

Generi simili


Diverse orchidee spontanee del territorio italiano si presentano con infiorescenze poco appariscenti e colorazioni tendenti al verde. Qui, brevemente, elenchiamo alcuni generi le cui specie possono essere confuse ad un primo sguardo distratto:


Usi



Giardinaggio


L'unico uso che viene fatto delle piante si questo genere è eventualmente nel giardino alpino o roccioso.


Note


  1. (EN) Neottia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  2. Nicolini, vol. 3, p. 75.
  3. Nicolini, vol. 2, p. 714.
  4. Nicolini, vol. 3, p. 74.
  5. Pignatti, vol. 3, p. 700.
  6. Tavole di Botanica sistematica, su dipbot.unict.it. URL consultato il 13 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2010).
  7. Musmarra, p. 628.
  8. Strasburger, vol. 2, p. 808.
  9. eFloras - Flora of North America, su efloras.org. URL consultato il 18 novembre 2009.
  10. Flora alpina, vol. 2, p. 1108.
  11. (EN) Xiang Xiao-Guo, Li De-Zhu, Jin Wei-Tao, Zhou Hai-Lang, Li Jian-Wu, Jin Xiao-Hua, Phylogenetic placement of the enigmatic orchid genera Thaia and Tangtsinia: Evidence from molecular and morphological characters, in Taxon, vol. 61, n. 1, pp. 45-54.
  12. Pignatti, vol. 3, p. 728.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàGND (DE) 4171502-0
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На других языках


[es] Neottia

Neottia es un género de orquídeas de la subfamilia Epidendroideae dentro de la familia Orchidaceae. Tiene 64 especies aceptadas.[1]
- [it] Neottia

[ru] Гнездовка (растение)

Гнездо́вка[2], или Неоттия (лат. Neottia) — род однодольных растений семейства Орхидные (Orchidaceae). Первое действительное описание рода было опубликовано в 1754 году Жаном-Этьеном Геттаром[3].



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