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Krigia Schreb., 1791 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]

Come leggere il tassobox
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Krigia
Krigia biflora
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Campanulidi
Ordine Asterales
Famiglia Asteraceae
Sottofamiglia Cichorioideae
Tribù Cichorieae
Sottotribù Microseridinae
Genere Krigia
Schreb., 1791
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Asterales
Famiglia Asteraceae
Sottofamiglia Cichorioideae
Tribù Cichorieae
Genere Krigia
Specie
(Vedi testo)

Etimologia


Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico Johann Christian Daniel von Schreber (1739 - 1810) nella pubblicazione " Genera Plantarum Eorumque Characteres Naturales Secundum Numerum, Figuram, Situm, & Proportionem Omnium Fructificationis Partium. (Ed. 8[a]). Frankfurt am Main" ( Gen. Pl., ed. 8[a]. 532) del 1791.[3]


Descrizione


Il portamentoKrigia dandelion
Il portamento
Krigia dandelion
Le foglieKrigia cespitosa
Le foglie
Krigia cespitosa
InfiorescenzaKrigia virginica
Infiorescenza
Krigia virginica
I fioriKrigia biflora
I fiori
Krigia biflora

Habitus. Le specie di questo genere, con cicli biologici annuali o perenni, sono piante non molto alte. Tutte le specie del gruppo sono provviste di bianco latice.[4][5][6][7][8][9][10]

Fusto. I fusti (da 1 a 50 per pianta), in genere eretti e ascendenti, sono di solito solitari e mediamente ramificati. La pubescenza è assente oppure scarsa (distalmente possono essere presenti dei peli ghiandolari). Le radici in genere sono di tipo fittonante o tuberoso (tuberi globosi). Altezza media delle piante: 3 - 75 cm.

Foglie. Sono presenti solamente foglie formanti delle rosette basali con disposizione alterna (le foglie cauline sono rare). Le lamine sono glabre o pelose, picciolate o sessili, intere o pennate (con lobi). Il contorno varia da lineare a lanceolato, oppure ovato o oblungo. I margini sono interi o dentati (i denti sono sparsi o ampiamente distanziati) con forme triangolari.

Infiorescenza. L'infiorescenza è composta da uno o più capolini terminali (le sinflorescenze possono essere solitarie o a grappolo o di tipo panicato). I capolini, solamente di tipo ligulifloro, sono formati da un involucro composto da diverse brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori ligulati. L'involucro ha una forma da campanulata o coppoide (o anche turbinata) ed è formato da alcune serie di brattee. Le brattee (da 5 a 18) hanno delle forme da strettamente lanceolate a oblungo-ovate con margini sottili e pallidi. Il ricettacolo, alla base dei fiori, è nudo (senza pagliette) e un poco convesso. Diametro dell'involucro: 2 - 12 mm.

Fiori. I fiori (da 6 a 60 per capolino), tutti ligulati, sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha in genere 5 elementi). I fiori sono ermafroditi, fertili e zigomorfi.

*/x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[11]

Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, colorati da bruno a bruno-rossastro, hanno una forma da oblunga a obovoide-obconica con apice troncato e privi di becco (non sono compressi); in alcuni casi gli acheni sono provvisti di 5 - 10 - 20 coste longitudinali o nervature. Il pappo è dimorfico: all'interno sono presenti delle lunghe setole (da 5 a 45), all'esterno delle brevi scaglie (fino a 10). Raramente il pappo è assente.


Biologia



Distribuzione e habitat


La distribuzione è unicamente Americana (lungo la costa atlantica, dal Canada meridionale al Messico settentrionale).


Sistematica


La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[15], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[16] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[17]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][8][7]


Filogenesi


Il genere di questa voce appartiene alla sottotribù Microseridinae della tribù Cichorieae (unica tribù della sottofamiglia Cichorioideae). In base ai dati filogenetici la sottofamiglia Cichorioideae è il terz'ultimo gruppo che si è separato dal nucleo delle Asteraceae (gli ultimi due sono Corymbioideae e Asteroideae).[1] La sottotribù Microseridinae fa parte del "quinto" clade della tribù; in questo clade insieme alla sottotribù Cichoriinae forma un "gruppo fratello".[8]

I seguenti caratteri sono distintivi per la sottotribù:[7]

  • il polline è colorato di arancio;
  • la distribuzione è relativa al Nuovo Mondo.

Il genere di questa voce, nell'ambito filogenetico della sottotribù, occupa una posizione vicina ai generi Marshalljohnstonia e Pinaropappus (insieme formano un clade filogenetico).[8] Alcuni Autori, considerando l'estensione della sottotribù, l'hanno suddivisa in 8 entità (o alleanze) informali. Il genere di questa voce è stato associato al gruppo Alleanza Krigia, formata dal solo genere di questa voce.[9][18]

Ricerche di tipo filogenetico hanno dimostrato che il genere comprende due distinti lignaggi (classificati al rango di sezione):[9]

Nota: la specie Krigia x shinnersiana, ancora incerta nella collocazione tassonomica[19], è descritta all'interno della sezione Krigia.

I caratteri distintivi per le specie di questo genere sono:[7]

  • i fusti floreali sono ramificati;
  • il pappo è dimorfico: all'interno sono presenti delle lunghe setole, all'esterno delle brevi scaglie.

Il numero cromosomico della specie è: 2n = 8, 10, 12 e 18 (specie diploidi, triploidi, tetraploidi, esaploidi e dodecaploidi).[7]


Elenco delle specie


Questo genere ha 7 specie:[2]


Sinonimi


Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[2]


Note


  1. (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 agosto 2022.
  3. The International Plant Names Index, su ipni.org. URL consultato il 18 agosto 2022.
  4. Pignatti 1982, vol.3 pag.1.
  5. Strasburger 2007, pag. 860.
  6. Judd 2007, pag.517.
  7. Kadereit & Jeffrey 2007, pag.191.
  8. Funk & Susanna 2009, pag. 352.
  9. Cichorieae Portal, su cichorieae.e-taxonomy.net. URL consultato il 18 agosto 2022.
  10. eFloras - Flora of North America, su efloras.org. URL consultato il 18 agosto 2022.
  11. Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520, ISBN 978-88-299-1824-9.
  12. Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
  13. Strasburger 2007, Vol. 2 - pag. 760.
  14. Judd 2007, pag. 523.
  15. Judd 2007, pag. 520.
  16. Strasburger 2007, pag. 858.
  17. World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 aprile 2021.
  18. Lee & Baldwin 2004.
  19. World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 agosto 2022.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


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[es] Krigia

Krigia es un género de plantas con flores perteneciente a la familia Asteraceae.
- [it] Krigia



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