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Freesia Eckl. ex Klatt è un genere di piante della famiglia delle Iridaceae, originario del Sudafrica.[1]

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Freesia
Freesia refracta
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Iridaceae
Sottofamiglia Crocoideae
Tribù Freesieae
Genere Freesia
Eckl. ex Klatt
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Ordine Liliales
Famiglia Iridaceae
Genere Freesia
Specie

Comprende specie erbacee perenni, bulbose, di cui la più nota è Freesia refracta e i suoi numerosi ibridi e cultivar.


Descrizione


Fornita di cormo, con grappoli di corolle profumatissime, campanulate, in vari colori quasi sempre maculati di giallo. Ha un piccolo bulbo ovale, foglie a forma di spada lunghe 20–30 cm e larghe circa 2 cm, scapo floreale più lungo delle foglie, spesso curvato e ramificato, terminato da una spiga con 6-12 fiori rivolti verso l'alto, tubulosi, di circa 3 cm di diametro, di colore variabile dal bianco puro, crema, giallo a tinte più vivaci dall'arancio, al rosso, al blu, al viola. I semi sono grossi e tondeggianti.


Tassonomia


Il genere comprende le seguenti specie:[1]


Usi


È utilizzata come pianta ornamentale nei giardini delle regioni a clima invernale mite, per la coltivazione in vaso nelle zone a clima invernale rigido. Inoltre, ne viene estesamente impiegata l'essenza odorifera in numerosi prodotti di profumeria[2][3].

L'utilizzo prevalente è nella coltivazione industriale, localizzata prevalentemente in Liguria, per la produzione del fiore reciso, commercializzato d'inverno e all'inizio della primavera, con fioritura in pieno campo da fine febbraio, anticipata con l'ausilio di cassoni vetrati.


Metodi di coltivazione


Freesia refracta
Freesia refracta

Facile da coltivare, teme il gelo, è sufficiente una brinata per compromettere un'intera stagione, richiede pertanto località a clima temperato mite, in posizione ben esposta al sole, riparata dai venti freddi, con eventuale copertura invernale, nel Nord Italia viene coltivata in vaso per poterla riparare d'inverno in serra o in lettorini caldi, vuole terreno sciolto e regolari concimazioni liquide[4].

I bulbi (cormi) si piantano fittamente in agosto-settembre, sia in piena terra che in vaso per la forzatura in serra. La vegetazione inizia alla fine dell'estate e continua fino a no le infiorescenze, durante tutto il periodo vegetativo le piante vanno concimate frequentemente con fertilizzanti liquidi. Dopo la fioritura, con il riposo vegetativo, i bulbi vengono tolti dal terreno e conservati in luogo idoneo, fino al momento della piantagione.

La moltiplicazione con la semina, che permette di evitare le frequenti virosi che colpiscono i bulbi, si effettua in aprile inizio maggio, in piena terra o in vaso, in luogo ombreggiato, l'accrescimento delle piantine è molto rapido in autunno, tanto da essere pronte a fine inverno ad un'abbondante fioritura, anche per la raccolta del fiore reciso; la moltiplicazione da seme ha lo svantaggio di prolungare il periodo di cure colturali.


Avversità


Freesia refracta
Freesia refracta

Note


  1. (EN) Freesia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 26/7/2021.
  2. Redazione IL FLORICULTORE, Insospettabile FRESIA, protagonista in giardino - IlFloricultore, su www.ilfloricultore.it. URL consultato il 12 agosto 2022.
  3. Fresia: Alla Scoperta del Fiore ~ Rubriche ~ Fragrantica, su www.fragrantica.it. URL consultato il 12 agosto 2022.
  4. Fresia: Consigli, Coltivazione e Cura della Freesia, su L'eden di Fiori e Piante, 17 ottobre 2017.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàThesaurus BNCF 72075 · NDL (EN, JA) 00577633
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На других языках


[en] Freesia

Freesia is a genus of herbaceous perennial flowering plants in the family Iridaceae, first described as a genus in 1866 by Christian Friedrich Ecklon (1886) and named after the German botanist and medical practitioner, Friedrich Freese (1795-1876). It is native to the eastern side of southern Africa, from Kenya south to South Africa, most species being found in Cape Provinces.[1] Species of the former genus Anomatheca are now included in Freesia.[1] The plants commonly known as "freesias", with fragrant funnel-shaped flowers, are cultivated hybrids of a number of Freesia species. Some other species are also grown as ornamental plants.

[es] Freesia

Freesia es un género de plantas bulbosas de la familia Iridaceae. Comprende aproximadamente 15 especies nativas de África (12 de ellas nativas de la provincia del Cabo, Sudáfrica), todas ellas con cormos de 1 a 2,5 cm de diámetro. Típicamente estas especies vegetan durante el invierno, florecen en la primavera y permanecen en reposo durante la estación cálida.
- [it] Freesia

[ru] Фрезия

Фре́зия, или фрее́зия (лат. Freesia) — род африканских многолетних травянистых клубнелуковичных растений семейства Ирисовые (Касатиковые).



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